La gara tra Cagliari e Brescia è terminata con il risultato di 0-1 e Radja Nainggolan è appena arrivato in zona mista per commentare con la stampa la prestazione della squadra.
Ecco le sue parole:
“La sconfitta? Oggi è andata male, ci dispiace ma ci riprenderemo presto.
L’Inter? Sto qua a Cagliari, sono venuto con tanto entusiasmo e ora tocca a me cercare di aiutare vincere contro l’Inter.
Ho iniziato l’anno più che motivato, poi ci hanno messi fuori. Mi sono sempre allenato con il gruppo, nelle amichevoli venivo messo fuori. È una scelta che ho dovuto condividere, che è stata spiegata. Loro sono stati chiari e ho dovuto accettare la loro scelta. Mi sono sempre allenato alla grande, ho sempre fatto quello che mi hanno chiesto. Stare da parte non è da me, per non fermarmi lì mi hanno aiutato a trovare una sistemazione.
Ognuno fa la sua carriera, io sono partito in Cina sperando di poter cambiare qualcosa. Alla fine se le cose non cambiano bisogna prendere delle decisioni per la propria carriera.
Abbiamo creato occasioni ma non abbiamo avuto la reazione giusta al loro gol e non abbiamo più giocato come all'inizio della gara. Quando giochi contro una squadra che ha entusiasmo contro una neopromossa è ovvio che anche in campo inizi a farti domande. Sto bene come regista, l'ho già fatto in nazionale, mi diverto e do una mano a Nandez, che si sta integrando e proviamo ad aiutarlo.
Il presidente ha fatto tanto e la piazza si aspetta tanto, solo lavorabdo possiamo ottenere i risultati. La cosa buona è che abbiamo un'altra gara in casa e possiamo riscattarci. Ai miei tempi abbiamo dimostrato di poter fare buoni risultati anche contro le grandi. Il mio ruolo? Io sono a disposizione, mi devo un po' riabituare. Oggi c'era la mia famiglia, per fortuna c'è il calcio che mi aiuta a superare i problemi personali".
