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Il poker può essere considerato uno sport?

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Quando si parla di scommesse, nonostante aleggi sempre grande dubbio, è abbastanza difficile paragonare le slot machine e le discipline sportive. Sono due tipi di bet totalmente diverse, che vengono raggruppate all'interno del gioco d’azzardo, spesso sfruttando la stessa piattaforma di betting online. 

Pur riconoscendo che una slot non ha nulla a che vedere con calcio, basket e molte altre discipline, c’è chi pensa che il poker sia a tutti gli effetti uno sport. E a confermare questa regola sono le parole riportate dall'Oxford Dictionary, che inserisce il re assoluto dei giochi da tavolo dei casinò tra gli sport più popolari.

Parleremo proprio di questo, considerando anche le caratteristiche di un gioco che oltre a richiedere un pizzico di fortuna, si basa molto sulla pazienza, la strategia, l’abilità e un buon allenamento. 

Non c’è poker senza abilità: ecco perché è uno sport

Parliamo di un gioco che storicamente ha conquistato milioni di persone nel mondo, prima attraverso le sale da gioco terrestri e poi grazie ai siti di poker per gli italiani, dove i giocatori possono mettersi alla prova. Non richiede sforzo fisico, ma indubbiamente una buona preparazione, conoscenza delle regole e una strategia che funzioni. Non a caso, per provare a vincere durante una partita o un torneo di poker è bene:

  • Prestare attenzione a tutto ciò che accade sul tavolo da gioco;
  • Considerare la mano che si possiede e ipotizzare le carte degli avversari;
  • Sfruttare una strategia che permetta di giocare d’azzardo senza rischiare troppo.

I giocatori devono quindi sviluppare un ragionamento analitico e mantenere la consapevolezza mentale durante la partita. Ecco perché il poker da semplice gioco da tavolo viene considerato sport.

Non si può improvvisare una partita di poker

Per come viene spesso visto nei film e raccontato nei libri, il poker è un gioco misterioso che porta giocatori abbienti a riunirsi attorno a un tavolo per spillare soldi agli avversari. La bellezza del gioco è molto più profonda e lo è anche e soprattutto online. I giocatori professionisti trascorrono molto tempo a studiare il gioco, anche per apprendere nuove strategie e tattiche. Servono non solo per capire al meglio le regole ma anche per utilizzare suggerimenti generali che si possono poi applicare in fase pratica.

Anche se è strano da credere, chi gioca a poker ad alto livello deve prepararsi a dovere, e quindi sostenere un “allenamento”. Esattamente come avviene per qualsiasi disciplina sportiva, solo che in questo caso la fase di training prevede lo studio di numeri e statistiche profondo. Così sarà possibile abituarsi a pensare fuori dagli schemi e trovare nuovi approcci al gioco.

Il divertimento prima di tutto

Il gioco responsabile e la tecnica è importante, ma ciò che rende così speciale il poker è l’alto livello di divertimento che offre. Quel tipo di emozione e l’adrenalina valgono da sole il “prezzo del biglietto”. Anche quando si partecipa a un torneo di poker come le World Series of Poker, si entra in contatto con migliaia di persone che pur sfidandosi durante la competizione non sanno rinunciare al divertimento. 

Per questa lunga serie di caratteristiche e dettagli, il poker può essere considerato uno sport a tutti gli effetti, poiché richiede pensiero logico e preparazione mentale. 

I professionisti del poker, come i campioni del calcio o del basket, devono dedicarsi alla preparazione, che in questo caso passa attraverso lo studio dei numeri e all'apprendimento di nuove strategie da usare in gioco.

Possiamo quindi concludere e dire oltre ad essere un vero gioco di intrattenimento, sia nelle sale terrestri che sulle piattaforme online, il poker potrebbe presto aggiornare e trasformare la sua veste. Che sia giusto il momento di inserirlo di diritto nei palinsesti dei bookmaker di scommesse sportive online?

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