Il Cagliari vuole rialzarsi dopo una settimana difficile, con la sconfitta contro l'Inter e l'infortunio di Andrea Belotti, e si presenta all'Bluenergy Stadium per affrontare l'Udinese, reduce da due sconfitte consecutive.
Fabio Pisacane sceglie Caprile, Palestra, Zé Pedro, Mina, Obert, Deiola, Prati, Folorunsho, S. Esposito, Felici e Borrelli mentre Runjaić manda in campo Sava, Goglichidze, Kabasele, Solet, Zanoli, Piotrowski, Karlström, Atta, Kamara, Zaniolo e Davis.
La prima parte di gara è quasi tutto di marca Udinese, che si presenta in campo con un atteggiamento molto propositivo: al 9’ ci prova Zaniolo, ma la conclusione finisce sull’esterno del palo. Quattro minuti dopo è ancora l’ex Atalanta a trovare Davis, ma Obert ci mette una pezza. Al 18’ Mina si siede per terra per un infortunio al polpaccio destro: il colombiano prova a continuare a giocare ma, due minuti dopo, esce dal campo, sostituito da Adopo. Un minuto dopo Felici viene ammonito per fallo su Zanoli. Il Cagliari ci prova al 23’ con Borrelli, il cui destro è respinto da Sava ma, due minuti più tardi, il numero 29 rossoblù non sbaglia e, da pochi passi, infila la porta bianconera, dedicando subito il gol al “Gallo” Belotti. I padroni di casa, forti anche di un importante possesso palla, provano con più prepotenza a cercare il pari e solo grazie ad un super Caprile (al 28’ in tuffo su Atta e al 36’ su Piotrowski) i rossoblù mantengono la porta inviolata. Ancora Atta, al 39’ e al 40’, mette in difficoltà la difesa sarda ma le sue conclusioni sono entrambe poco precise. Il signor Arena concede due minuti di recupero.
Il primo tempo finisce 0-1.
La ripresa inizia con l’ingresso di Di Pardo al posto di Felici. I padroni di casa iniziano veementi come avevano finito la prima frazione di gioco e, già al 47’, Goglichidze impensierisce la difesa sarda, ma il suo tiro colpisce la traversa. Un minuto dopo Obert riceve un giallo per un fallo su Zaniolo. Al 50’ ci riprova Atta, ma Zé Pedro mette in angolo. Il Cagliari ci prova ma con poca convienzione e, al 58’, l’Udinese agguanta il pari con Kabasele, mal controllato da Zé Pedro, che da pochi passi beffa Caprile. Quattro minuti dopo gli autori dei due gol della gara si scontrano e, per qualche minuto, rimangono a terra: Borrelli si riprende, mentre il Belga è costretto ad uscire, sostituito da Bertola. Pisacane decide di dare freschezza al suo attacco al 72’, quando inserisce Luvumbo al posto dell’autore del gol Borrelli. Zaniolo viene ammonito per comportamento antisportivo. Al 74’ Zaniolo spreca un gol a porta vuota su passaggio di Davis, che recupera un pallone perso da Deiola. Tre minuti dopo, Adopo colpisce di testa un pallone da calcio d’angolo, ma il suo tiro è alto. Nell’Udinese esce Zaniolo ed entra Bayo. All’80’il neo entrato, posizionato a centro area di rigore, riceve palla da Atta ma Obert lo rallenta nel controllo e svirgola il pallone. Sul cambio di fronte, ci prova Luvumbo ma il suo tiro sfiora il palo. All’83’ Pisacane inserisce Cavuoti e Pavoletti per Obert ed Esposito. Nell’Udinese entrano Zarraga e Ehizibue per Piotrowski e Zanoli. L'arbitro concede cinque minuti di recupero. Al 92' il Cagliari si salva in maniera clamorosa da una doppia occasione di Davis, bloccato da Caprile, e Bayo, che manda alto a porta completamente vuota.
Udinese-Cagliari finisce 1-1.
