Il Cagliari non riesce ad invertire il trend negativo in trasferta e perde anche sul campo dell’Atalanta, con il risultato di 2-0.

Come ogni settimana abbiamo chiesto ai tifosi rossoblù che cosa ne pensano di questa partita.

Vi lascio ai commenti, buona lettura!

Il Cagliari siamo noi!

Daniele: "Bisogna sudare la maglia e basta, forza Casteddu. Non aggiungo altro".

Marco: "Se prendi due gol in così poco tempo non puoi di certo fare la partita giusta. Bisogna reagire subito...".

Emilio: "Con un simile allenatore cosa pretendiamo? Isla? Di Gennaro? Ceppitelli? E poi in panchina Murru, Sau (non infortunato) e Dessena perchè è stato mandato fuori? Per l'enfant prodige dell'Inter? Chini dari biu dopo De Boer? Pioli d'ari bogau, qualche cosa vorrà dire".

Pierluigi: "È incredibile, abbiamo giocato con Capuano a sinistra e i due esterni sinistri di ruolo in panchina".

Simone: "Continuano i miglioramenti del Cagliari in trasferta.... dopo le sconfitte per uno a zero negli ultimi minuti contro Milan e poi quella contro la Roma, oggi perde solo due a zero, per colpa di due episodi sfortunati contro l'Atalanta".

Salvatore: "Formazione di fortuna, attacco senza sbocchi (Borriello troppo isolato) e troppi errori in fase di costruzione. Ma non è mancata la buona volontà!".

Daniele: "C'è poco da pensare: la differenza la fanno gli allenatori, sia dal punto di vista fisico che tecnico. Purtroppo è da due anni che commentiamo pessime partite fatte fuori dal Sant'Elia. Ormai da tre partite sul tabellino 'tiri in porta' abbiamo sempre lo 0".

Gianpiero: "Ma perché, vi sembra che abbiamo giocato? Prendiamo subito un vero allenatore per evitare guai peggiori".

Efisio: "Bravo Rafael. Che dire, solita trasferta pietosa che sono andati a fare a Bergamo. Se fossero stati a Cagliari avremmo evitato la figuraccia: gioco scadente pari a quello di una squadretta di oratorio. Ho una domanda per il Presidente: non si vergogna di veder la sua squadra giocare così male? Io, da tifoso, sono mortificato".

Angelo: "A parte la questione degli infortuni, il Cagliari non è mai entrato in partita. Per quanto riguarda i cambi, lasciamo perdere".

Alessandro: "Siamo senza allenatore. Non voglio sentire alibi di assenze di questo e di quell'altro. Avremmo perso comunque perchè la squadra non ha la guida tecnica giusta, non ha mentalità nè gioco. Da qui alla fine sarà sempre così. E se quelle tre riprendono a marciare...".

Giovanni: "Quando una squadra non fa uno, che sia uno, tiro in porta c'è poco da dire. Sono stati semplicemente imbarazzanti".

Giuseppe: "Siamo tornati al vecchio Cagliari da trasferta. Ora la scusa è che abbiamo gli infortuni...".

Luigi: "Ma dove vogliamo andare con quella squadra? Sbagliamo tutti i passaggi, gli altri corrono e noi camminiamo in campo. Salvo solo Borriello, per la grinta, e Barella".

Fabio: "Come mai tutti questi infortunati? Gli allenamenti sono troppo stressanti o duri? Non vedo l'ora che finisca il campionato, sono profondamente deluso da questo allenatore. Ora basta!".

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Roberto: "Squadra e allenatore imbarazzanti. Analizzando la formazione: Isla spostato a sinistra, proprio nella partita in cui a destra avrebbe dovuto aiutare Pisacane dalle incursioni dell'uomo più pericoloso, cioè Papu Gomez, il quale ha ringraziato per lo spazio gentilmente concesso e per i due gol facilitati. Capuano, che è un centrale (e pure lento), spostato a sinistra a contrastare Conti, il quale è una spanna più veloce, anzichè schierare a destra Murru o Miangue, nettamente più veloci di lui. Tra centrocampo e attacco non si capisce chi sia la punta e chi centrocampista. Borriello era completamente isolato e senza una spalla che creasse spazi in attacco, Tachtsidis lento come sempre e che non riesce nè a contrastare nè a costruire. Di Gennaro e Barella stanno giocando con la stessa posizione di campo, quindi sono inutili e persino dannosi. Rastelli non pervenuto, non conosce per niente la fase difensiva e, si sa, se un allenatore non conosce i meccanismi difensivi, non può allenare in serie A. L'unica nota positiva è stato il rientro di Ionita dall'infortunio. Per il resto, meglio stendere un velo pietoso".

Pietro: "Provo una grande rassegnazione, ormai si sa che in trasferta si va per fare una gita e, sino a quando in panchina siederà Rastelli, sarà sempre la solita musica!".

Maurizio: "Se si potesse fare, e fossi il presidente, le trasferte non le farei, tanto il risultato si sa già prima di giocare. Però farei fare ai giocatori un allenamento durissimo tale che, alla sera, l'unica cosa che potrebbero desiderare sarebbe solo andare a dormire".

Roberto: "Posso capire tutti gli infortuni che ha il Cagliari! Rischiare Borriello tutto il tempo non ha avuto senso. Dessena è stato inguardabile come Tachtsidis, Serra è ancora troppo giovane. Abbiamo preso un terzino dall'Inter che potrebbe giocare nella primavera, non certo in prima squadra. Sau, se non stava bene, sarebbe stato meglio lasciarlo in hotel. Poi la sconfitta ci può stare: Barella e Di Gennaro sono stati gli unici a dannarsi".

Sergio: "Ma la smettete di parlare di troppe assenze? E quali sarebbero, Sau e Farias le altre assenze? Questa è una squadra senza midollo con poche idee e molto lenta, una difesa pessima, Alves dovrebbe riposare. Tutta la squadra è un pianto!".

Giacomo: "La partita è stata preparata male, credo, si è studiato un altro avversario perché, proponendo una formazione così (alibi rastelliani esclusi), non potevamo aspettarci niente di meglio".

Maurizio: "Ad un certo punto della partita il commentatore di Sky ha perfettamente centrato il problema del Cagliari quando ha letto lo schieramento, e la posizione delle linee troppo compresse e mal disposte di difesa e centrocampo, evidenziando l'incapacità del nostro allenatore nel predisporre gli uomini in campo".

Pietro: "Non mi sento nemmeno di commentare, perchè da commentare non c'è nulla, e posso solo dire che questa squadra rispecchia la mano del suo allenatore: inesistente e senza capacità. A me non piace neanche quando vince, figuratevi quando si permette anche il lusso di non giocare. Uno schifo. Rastelli vattene a casa".

Beppe: "Troppe assenze in attacco e centrocampo per fornire una prestazione di livello a Bergamo, dove peraltro hanno perso tantissime squadre. Ma sono troppe anche le critiche che quotidianamente piovono su squadra, allenatore e società. I numeri dicono che mancano solo 4 vittorie per raggiungere la salvezza, e sono sicuro che arriveranno senza problemi da qui a maggio. Godiamoci la serie A e lasciamo lavorare in serenità questa società. Un ambiente più positivo ed un sostegno maggiore alla squadra possono fare la differenza. Forza Cagliari, sempre e comunque".

Dario: "Sono scesi in campo senza un minimo di grinta. Provo rassegnazione totale. Certo che le trasferte del Cagliari sono da incubo, per fortuna che si doveva giocare per fare risultato. Delusione totale".

Marco: "Partita pessima della squadra, l'Atalanta è qualitativamente più forte ma oggi il Cagliari non si è mai reso pericoloso, assente in campo. Due gol presi per un buco in area e una palla persa da Di Gennaro a centrocampo (tentativo di tunnel). Uniche note positive Rafael, che ho sempre ritenuto superiore a Storari, e Ionita al rientro, sperando che da adesso in poi rispetti le attese e diventi un membro essenziale dell'undici titolare".

Camillo: "Imbarazzanti! Quando si gioca fuori casa, allenatore e giocatori sono inguardabili. Anche quando ti mancano i giocatori infortunati, chi lo sostituisce deve dare tutto per la maglia che indossa. Senza un gioco, un allenatore che non ha ancora capito questo e i giocatori che latitano, questo è il risultato che arriverà quando incontreremo squadre fuori casa. Non si può andare avanti così, non siamo fuori pericolo, pertanto bisogna tirar fuori gli attributi e correre più dell'avversario. Chi non fa questo non è da Cagliari, con i se e i ma non si va da nessuna parte. Sempre forza Cagliari".

Andrea: "Per come erano disposti in campo (male) hanno dato il massimo. La marcatura di Pisadog su Gomez era improponibile e l'atteggiamento tattico nel primo tempo è stato troppo timido. L'unica scusante è stata l'infortunio di Sau".

Roberto: "Il Cagliari con la presenza del bradipo (Tachtsidis) parte sempre con un uomo in meno. Non capisco la presenza di Sau in panchina se non si poteva utilizzare, meno male che avremmo dovuto fare punti! Anche se in emergenza si sarebbe potuto fare molto di più, ma il mister non vede oltre il suo naso perciò mi sento di dire Rastelli 2-Cagliari 0. PS: Giulini sveglia!".

Pedro: "Partita inguardabile, neanche un tiro in porta e Borriello da solo a prendere calci dagli avversari. Gli altri sono stati inguardabili, molti non sanno stoppare un pallone! Ma il Cagliari ce l'ha un allenatore? Boh, sembrava una partita di prima categoria. FORZA CAGLIARI".