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La lavagna tattica: Fiorentina-Cagliari

Nono atto della Serie A 2018-2019. Allo stadio Artemio Franchi, match tra viola e rossoblu. Duello in panchina tra Pioli e Maran

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Archiviata la vittoria interna contro il Bologna, il Cagliari, dopo la pausa per le nazionali, ritorna a tuffarsi nel campionato, per continuare il suo percorso di consolidamento nella classifica della Serie A 2018-2019.

L’avversario dei sardi guidati da Rolando Maran, che giocheranno in trasferta, tuttavia, sarà una compagine che punta all’Europa League, ovvero la Fiorentina di Stefano Pioli. I viola hanno perso fuori casa per 1-0 contro la Lazio, mentre i rossoblu – come detto – hanno sconfitto in casa il Bologna per 2-0.

Vediamo con quale modulo e con quali interpreti potrebbero arrivare Fiorentina e Cagliari in questo nono ciak stagionale.

Come arriva la Fiorentina – L’obiettivo è sempre l’Europa League, sebbene all’Olimpico contro la Lazio ci sia stato un rallentamento nel percorso per raggiungerlo. La squadra di Pioli è determinata nel conquistare 3 punti e recuperare le proprie convinzioni sotto il profilo tecnico e del gioco.

L’avversario dei toscani, tuttavia, è un insidioso Cagliari, che invece vuole continuare la sua striscia positiva. In vista del match con i sardi, Pioli non dovrebbe rinunciare ai suoi principi tattici, riproponendo il 4-3-3. In porta nessun dubbio sulla presenza del talento francese, Alban Lafont.

La difesa avrebbe una struttura di equilibrio, con la presenza di Nikola Milenković a destra (che, seppure sia un centrale di ruolo, si disimpegna piuttosto egregiamente in fase di spinta e anche di testa su palla da fermo) e l’eroe azzurro contro la Polonia, Cristiano Biraghi, a sinistra.

Al centro della retroguardia, Pioli dovrebbe puntare sulla tecnica e l’esperienza dell’argentino German Pezzella (anche lui, come Biraghi, reduce dal primo gol in Nazionale) e la forza del brasiliano Vitor Hugo.

In mezzo al campo, la bacchetta dell’orchestra viola verrebbe consegnata al francese Jordan Veretout (che ha ricevuto lo scettro dal capitano uscente Milan Badelj, passato in estate alla Lazio).

L’ex Aston Villa sarà affiancato con ogni probabilità da Marco Benassi e dal brasiliano ex Roma e Fluminense, Gerson, favorito sullo svizzero Edimilson Fernandes (con questa scelta Pioli proverebbe a sorprendere Maran con una carta più offensiva anziché puntare su un giocatore di sostanza bravo negli inserimenti e nelle chiusure).

In avanti, la certezza nel ruolo di centravanti si chiama Giovanni Simeone: il Cholito verrebbe supportato da due ali molto abili a puntare l’avversario e a fornire ottimi assist come il belga Kevin Mirallas (ex Everton e Olympiakos) a destra e Federico Chiesa a sinistra.

Come arriva il Cagliari – Trovare un ritmo costante per puntare ad una salvezza tranquilla e senza patemi. È l’obiettivo del Cagliari di Maran che, dopo il successo interno col Bologna, vuole tentare di conquistare punti anche sul difficile quanto ostico campo della Fiorentina.

In vista del match con la Viola, anche il tecnico rossoblu (così come il suo omologo toscano) non dovrebbe cambiare la sua filosofia tattica, puntando ancora una volta sul 4-3-1-2 (che in corso di gara può trasformarsi anche in 4-3-2-1 col doppio trequartista).

In porta, quasi certa la conferma di Alessio Cragno. Corsa e dinamismo saranno con ogni probabilità le caratteristiche dei due terzini dello scacchiere difensivo isolano, con Paolo Faragò a destra e Simone Padoin a sinistra.

Al centro della retroguardia, ci sarebbero tre giocatori (Filippo Romagna, Fabio Pisacane e Luca Ceppitelli) che si giocherebbero i due slot rimasti. In mezzo al campo, le chiavi dovrebbero essere consegnate a Filip Bradaric, favorito su Luca Cigarini.

Il croato verrebbe affiancato da Artur Ionita (o Lucas Castro) come interno destro e da Nicolò Barella interno sinistro. Sulla trequarti, potrebbe essere confermato Lucas Castro (o Joao Pedro) alle spalle di Joao Pedro (o Marco Sau) e Leonardo Pavoletti.

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