La trentaseiesima giornata del massimo campionato italiano di calcio alla domenica pomeriggio offrirà un match interessante ed equilibrato tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato che sta per giungere al termine.
Di fatti, allo stadio Sant’Elia, si affronteranno il Cagliari di Massimo Rastelli e l’Empoli di Giovanni Martusciello. I sardi sono reduci dalla netta batosta per 3-1 del San Paolo contro la corazzata Napoli, mentre i toscani hanno sconfitto per 3-1 il Bologna, già con la testa alla prossima stagione. Da un punto di vista prettamente tattico, che tipo di partita prepareranno i due allenatori? Ecco gli ipotetici scenari.
CAGLIARI, RIPRENDERSI PER FINIRE AL MEGLIO LA STAGIONE
Dopo la sconfitta contro il Napoli, una delle massime espressioni della Serie A per quanto concerne lo spettacolo nel modo di giocare, il Cagliari avrà il dovere di non staccare la spina anticipatamente e avere una mentalità di chi, a obiettivo raggiunto, va subito in vacanza. Il segnale per i rossoblù è quello di avere gli occhi aperti fino all’ultimo minuto di campionato.
Sulla strada dei rossoblù, ci sarà l’Empoli, che verrà in Sardegna per cercare di tornare a casa con punti pesanti che gli possano consentire di allontanare definitivamente la minaccia rappresentata dal Crotone, il quale sta attraversando un momento d’oro a livello di risultati, tanto da aver tenuto fino ad oggi aperta la lotta per la salvezza. Di conseguenza, quali potrebbero essere gli uomini che Rastelli chiamerebbe dal primo minuto?
Come modulo, si partirebbe con il 4-3-1-2. In porta, il guardiano dei pali rossoblù è Rafael, oramai diventato una garanzia. La difesa dovrebbe prevedere la presenza di Mauricio Isla e Nicola Murru sulle corsie esterne, con Fabio Pisacane e Bartosz Salamon che andrebbero ad occupare la zona centrale (con tale scelta, verrebbe dato un turno di riposo allo stakanovista Bruno Alves).
A centrocampo, Rastelli risponderà all’avversario con un centrocampo tecnico e di qualità, con l’inserimento dal primo minuto del trio formato da Artur Ionita, Panagiotis Tachtsidis e Nicolò Barella, che partirebbe favorito rispetto a Simone Padoin e Alessandro Deiola. In attacco, Joao Pedro avrà il compito di svariare su tutto il fronte offensivo nel ruolo di suggeritore, alle spalle di Marco Sau e Marco Borriello (ancora a caccia del suo record assoluto di gol in campionato).
EMPOLI, CONTINUITA’ PER ARRIVARE DA VINCITORI AL FOTOFINISH
L’ultimo guizzo per arrivare al traguardo e scacciare definitivamente l’avversario diretto. È l’obiettivo principale per l’Empoli che, dopo l’affermazione casalinga contro il Bologna, punta a ripetersi su un campo non facile come quello del Cagliari, compagine che tra le proprie mura ha costruito la maggior parte dei punti (41) attualmente in classifica. Serve continuità e Giovanni Martusciello questo lo sa perfettamente.
Un' impresa non facile contro un avversario già matematicamente salvo e che giocherà con la mente assolutamente libera. Di conseguenza, quali potrebbero essere gli uomini che l’allenatore dei toscani chiamerebbe dal primo minuto? Come modulo, si partirebbe con il 4-3-1-2. Le chiavi della porta saranno affidate a Lukasz Skorupski, una delle poche note liete della stagione empolese.
Nel reparto difensivo, Martusciello potrebbe schierare Vincent Laurini e Manuel Pasqual come esterni di fascia, con il tandem centrale composto da Giuseppe Bellusci e Andrea Costa. Il centrocampo dovrebbe essere giovane e dall’alto tasso di qualità con l’innesto contemporaneo dal primo minuto di Josè Mauri e Assane Dioussè (durante la stagione, i due sono stati alternati nel ruolo di regista davanti alla difesa): a completare il reparto ci sarebbe il veterano Daniele Croce.
In attacco, Omar El Kaddouri dovrà essere il collante tra la mediana e il reparto offensivo, con la mission di svariare su tutto il fronte d’attacco, per cercare di sorprendere la retroguardia avversaria. Il 10 ex Napoli supporterà il tandem composto da Manuel Pucciarelli (favorito su “Big Mac” Massimo Maccarone) e Mame Thiam (attaccante di proprietà della Juventus e acquistato dai toscani nel mercato di gennaio).
