Archiviata la netta batosta subita al San Paolo per mano del Napoli, per il Cagliari l’obiettivo principale è quello di aumentare lo score in classifica per avvicinare il più possibile i 50 punti, dopo aver conquistato matematicamente la salvezza due settimane fa contro il Pescara.
Tuttavia, l’avversario che i ragazzi rossoblù dovranno affrontare tra le proprie mura in questo turno di campionato sarà molto insidioso e da tenere sott’occhio, visto che lotta con il Crotone per la permanenza nella massima serie: si tratta dell’Empoli di Giovanni Martusciello.
Per la partita interna del Sant’Elia con i toscani, l’allenatore del Cagliari, Massimo Rastelli, dovrà con ogni probabilità rinunciare al secondo portiere Gabriel per un fastidio al ginocchio sinistro, oltre ai lungodegenti Luca Ceppitelli (alle prese con il solito fastidio al ginocchio, con il quale lotta da tempo), Federico Melchiorri (rottura del legamento crociato) e Daniele Dessena (disgiunzione miotendinea del bicipite femorale), mentre Senna Miangue si è allenato con il gruppo e dovrebbe far parte della spedizione anti Empoli.
Proviamo, quindi, ad analizzare quello che dovrebbe essere (salvo ripensamenti dell’ultimo minuto) l’undici iniziale, che dovrebbe scendere in campo contro gli azzurri toscani. Come modulo, si andrebbe verso il 4-3-1-2. Nonostante si debba ancora svolgere la consueta rifinitura, Rastelli sembra intenzionato a riproporre la disposizione base del suo schieramento, ma con qualche variazione significativa nella scelta degli uomini. In porta, le chiavi hanno un solo padrone incontrastato, ovvero il brasiliano Rafael.
Nel reparto difensivo, Rastelli potrebbe confermare sugli esterni Mauricio Isla sul versante destro, con Nicola Murru sull’out opposto. In posizione centrale, invece, si assisterebbe a una mini rivoluzione, con la coppia inedita formata da Fabio Pisacane e Bartosz Salamon.
L’inserimento del gigante polacco dal primo minuto precluderebbe l’esclusione del portoghese Bruno Alves, il quale potrebbe avere un turno di riposo: il numero 2 rossoblù, infatti, è apparso piuttosto in ombra nelle ultime partite (soprattutto per il fatto di avere disputato tutte e 34 le gare fin qui disputate dal Cagliari in stagione).
A centrocampo, il mister rossoblù dovrebbe fare affidamento sul suo centrocampo ideale, con la contemporanea presenza dal primo minuto come interni di Artur Ionita e Nicolò Barella (rientrato dallo stage di Coverciano con la Nazionale Under 20 e altresì convocato da Alberigo Evani per i Mondiali della medesima categoria).
Il giovane rossoblù sarebbe in pole position per una maglia da titolare. Panagiotis Tachtsidis andrebbe a completare il reparto come faro davanti ai quattro difensori.
Per la mediana, sono pronti a partita in corso per rinforzare il reparto sia il giovane Alessandro Deiola che Simone Padoin, con Paolo Faragò possibile sorpresa.
Per quanto riguarda invece l’attacco, Rastelli si affiderebbe alla certezza Joao Pedro sulla trequarti alle spalle della coppia di attaccanti formata da Marco Sau (favorito su Farias e vero raccordo tra mediana e attacco con un lavoro sporco ma efficace in entrambe le fasi di gioco) e il bomber Marco Borriello.