Tommaso Giulini è scosso e critico, e all’indomani della sconfitta rimediata dal Cagliari per 2-0 a Marassi contro il Genoa, affida il suo pensiero ai microfoni de L’Unione Sarda:
“Dopo i tre legni abbiamo smesso di giocare e nel secondo tempo siamo rimasti negli spogliatoi”, afferma il presidente rossoblù che poi aggiunge: “non abbiamo più nulla da perdere se non la faccia”.
Il futuro partendo dalla gara contro il Napoli: “Voglio vedere ed esigo vedere un altro calcio”.
Responsabilità:
“Non cerco scuse né alibi, pago anche per gli errori miei ma la perseveranza è una qualità che non mi manca. Di sicuro andrò avanti”.