Il Presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha parlato ai microfoni de L'Unione Sarda sulla stagione del club rossoblu e riguardo questo momento delicato, in cui mancano quattro gare alla fine e i sardi devono ancora salvarsi.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Ora non ci sono più alibi, i giocatori ci sono tutti e in queste ultime quattro giornate raccoglieremo quel che meriteremo.
Ho sempre pensato che alla fine raccogli quel che meriti. Ad esempio, la retrocessione della prima stagione è stata meritata, così come sono state meritate anche le salvezze e il campionato di B vinto nelle stagioni successive.
Ora dobbiamo salvarci e saranno le prestazioni della squadra, non quelle degli arbitri, a decidere se resteremo in A o scenderemo in B. E dipende da noi perché siamo comunque a +3 sulla zona rossa.
Eravamo ultimi con dieci punti alla fine del girone d’andata, da gennaio la squadra si è ringiovanita e anche grazie ai giovani abbiamo compiuto una grande rimonta, un po’ vanificata da quello che sta succedendo ora.
Abbiamo le carte per provare a salvarci in queste ultime giornate dopo un girone d’andata disastroso, a gennaio sembrava davvero impossibile.
Verona? Dobbiamo giocare come contro il Sassuolo, perché se non vinciamo la strada si fa decisamente in salita”.