Storari: 6. Subisce la terza rete consecutiva su calcio piazzato, anche se sull’insidiosa punizione di Rosina viene ingannato da un possibile intervento di testa di Ceppitelli. Salva in maniera prodigiosa su De Luca nel corso della seconda frazione di gioco.
Pisacane: 6. Cerca di utilizzare il fisico per sventare i rapidi attaccanti avversari, rinunciando in parte alla fase offensiva.
Salamon: 7. Una botta tremenda quella del centrale polacco, che mette in seria difficoltà Guarna e offre a Melchiorri la palla dell’1-0. Ottimo in fase di impostazione e negli anticipi. È un elemento imprescindibile.
Ceppitelli: 6.5. Il ragazzo ex Bari sta crescendo sempre più. Unico neo una errata chiusura che avrebbe potuto essere un assist per De Luca.
Balzano: 6. Schierato a sinistra e portato a destra nella parte finale del match, non si risparmia in fase di spinta, anche se è più volte costretto a rientrare sul piede destro per crossare o scaricare verso un compagno.
Tello: 6. Nervoso ma allo stesso tempo energico. Il giovane colombiano ha carattere.
Fossati: 6.5. In una gara complicata e molto fisica non fa pesare l’assenza di Di Gennaro, e si destreggia con abilità. Quando ha spazio riesce a verticalizzare con precisione verso gli attaccanti.
Munari: 6. Sta crescendo, anche se nel finale pare essere in debito d’ossigeno. La sua esperienza in campo è molto importante.
Farias: 6.5. L’assist per il secondo gol di Sau è una perla: il brasiliano galoppa palla al piede e con la coda dell’occhio serve Pattolino. A inizio secondo tempo l’attaccante sardo gli restituisce il favore, ma il buon Diego calcia alto. Ammonito, salterà la trasferta di Salerno (Dal 76’ Joao Pedro: sv. Non incide come vorrebbe sul match. Anche per lui, diffidato, il giallo ricevuto significherà squalifica nel prossimo match).
Sau: 6.5. Mezzo punto in meno per il rigore, da lui stesso procurato, calciato male. Ma il bomber di Tonara ritrova con un preciso destro sull’angolo lontano il gol, dopo quello, negato, contro il Como. È comunque una continua spina nel fianco per la difesa barese, specie sui contropiede (Dall'87' Krajnc: sv. Pochi minuti per dare più centimetri alla fase difensiva).
Melchiorri: 7. E’ lestissimo a ribadire in porta la tremenda conclusione di Salamon respinta con difficoltà dal portiere Guarna. I suoi scatti sono problematici da fronteggiare. È inoltre il primo uomo a pressare per impedire una comoda impostazione avversaria. Nel secondo tempo viene sostituito per guadagnare ancora più centimetri (Dall’82’ Cerri: 5. Sbaglia clamorosamente la facile ribattuta dopo il rigore neutralizzato dall’estremo difensore ospite. In un’altra azione di contropiede serve malissimo per Pedro, che sarebbe potuto essere a tu per tu col portiere. Deve entrare in campo con maggiore concentrazione).
All. Rastelli: 6.5. La squadra riesce a soffrire e portare a casa una preziosissima vittoria, sia per la classifica che per il morale, contro una diretta concorrente. Il tecnico avrebbe azzeccato il cambio Cerri, se il gigante rossoblù non avesse maldestramente calciato alto il pallone respinto da Guarna dopo la conclusione su rigore di Sau. Dovrà fare a meno dei brasiliano Farias e Pedro in occasione del match contro la Salernitana
Chi sale
Sau, nonostante il rigore sbagliato, è in palla, e insieme a Melchiorri trova i gol della vittoria. Storari viene “bucato” ancora da un calcio piazzato ma salva su De Luca. Gigante Salamon, che scarica in porta un bolide sul quale Guarna respinge con difficoltà. Bene Fossati in regia.
Chi scende
Cerri sbaglia un gol clamoroso, che ricorda tanto quello di Longo, lo scorso campionato, dopo il rigore fallito da Avelar contro il Genoa.
