Domani il Cagliari affronterà al “Del Duca” l’Ascoli. Sono 16 i precedenti tra le due compagini nelle Marche. Bilancio di appena 2 vittorie per i rossoblù, 8 pareggi e 6 successi dei bianconeri. 15 i gol realizzati, 22 quelli incassati.
Le squadre si incontrarono in C1 nel 1960, e subito il Cagliari ottenne la prima vittoria in terra ascolana: 1-0. La stagione successiva furono i padroni di casa a fare bottino pieno: 3-1.
In A 0-0 nel ‘74/75 e 1-1 nel ‘75/76 (Silva e Graziani), stagione dell’amara retrocessione.
In Serie B fu ancora 1-1 nel 1976/77, mentre 2-2 nel campionato seguente.
Di nuovo in massima serie, nel dicembre 1979, si impose l’Ascoli (1-0, Scanziani), il quale, dopo un pari a reti bianche, inanellò nel corso degli anni ’80 un filotto di 3 vittorie consecutive: in A 2-1 nell’81/82 (Pircher, De Ponti, Quagliozzi) e 2-0 il 15 maggio 1983 (Greco e Nicolini), in B 3-0 nell’85/86.
Il Cagliari tornò al successo nelle Marche nel 1991/92, costringendo l’Ascoli alla matematica retrocessione: 3-1 (Napoli, pareggio di Cavaliere su rigore, Francescoli e Criniti).
Dopo due 1-1 di fila tra i cadetti (il primo con gol di Capone e Brienza, il secondo grazie alle reti di Colacone e sfortunata autorete di Demartis), fu pareggio in A, 2-2, nel 2005/2006: in 9 uomini a causa delle espulsioni al 21' di Canini e al 23' Bega e sotto di una rete (Ferrante), i sardi riuscirono addirittura a portarsi sul 2-1 grazie a uno strepitoso Suazo, che marcò una doppietta, e dovettero arrendersi solo al rigore di Domizzi.
L’ultima gara tra le due compagini, disputatasi il 27 maggio 2007, terminò 2-1 per i bianconeri: aprì le marcature Mancosu, poi ribaltarono il risultato Soncin e Paolucci.
Domani il Cagliari vorrà riscattare la terza sconfitta consecutiva tra le mura amiche, maturata sabato scorso contro lo Spezia: una vittoria farebbe ripartire la corsa verso la Serie A.