Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Verso il Monza, Ranieri: "Siamo cresciuti, ma giochiamo contro una signora squadra"

"Doppio centravanti? Idea possibile"

La Redazione
Condividi su:

Il Cagliari tra due giorni affronterà il Monza all'Unipol Domus. In vista della sfida contro i brianzoli il tecnico dei rossoblu Caludio Ranieri quest'oggi ha presentato la gara di domenica in conferenza stampa.

Ecco le sue dichiarazioni:

"Le interruzioni per le Nazionali sono sempre problematiche. Shomurodov deve ancora rientrare e Lapadula è rientrato ieri. 

Dovrò valutare tante cose, soprattutto la condizione dei singoli, Nandez sta recuperando la condizione e ci vorrà ancora qualche giorno per poterlo avere in gruppo, abbiamo gestito Oristanio e domenica capiremo quanto ci potrà dare, anche Mancosu ha il solito fastidio al ginocchio e ha bisogno di lavorare con continuità per tornare al top.

Siamo più consapevoli e compatti, cresciuti dopo un inizio complicato. Bisogna stare attenti al dettaglio, mai mollare nelle difficoltà, essere sempre attenti perché l'avversario ti punisce al minimo errore. Dopo la precedente sosta avevamo ritrovato positività e punti, anche contro la Juventus è stata fatta una bella partita, purtroppo sgualcita da alcune disattenzioni che ci sono state fatali. 

Il doppio centravanti? Nella mia idea c’è sempre stata quella di giocare con un 4-4-2 con gli attaccanti capaci di abbassarsi, muoversi in verticale l'uno rispetto all'altro, dando maggiore fisicità alla prima linea. Però per sviluppare questa idea gli attaccanti devono essere al 100% per pressare. Valuterò se e quando utilizzare questa soluzione.

Il Monza è una signora squadra, sanno quello che vogliono, sanno quando andare in verticale, ed hanno diversi giocatori di qualità. Palladino è un figlio di Gasperini, il suo calcio è sulla scia della mentalità di chi va al duello, guarda avanti, con codici ben precisi, i risultati gli danno ragione.

Dossena e Desogus? Alberto sta facendo dei passi da gigante. Ha commesso qualche errore fisiologico di posizionamento nelle prime partite, abbiamo lavorato insieme anche con i video. La Nazionale? Calma, lasciamolo crescere e poi si vedrà. 

Desogus in rampa di lancio? Deve ancora sgrezzare qualche sua caratteristica. Sta molto bene, ma il salto dalla C alla A è notevole. Quando lo vedrò pronto a mettere in difficoltà i compagni in allenamento lo farò giocare".

Condividi su:

Seguici su Facebook