Cagliari-Inter non sarà solo uno dei big match nel menù di anticipi della quattordicesima giornata di Serie A. La partita a scacchi tra le due compagini proseguirà anche con un summit il cui argomento principe sarà il calciomercato.
Di fatti, i nerazzurri si sono aggiunti recentemente alla corsa per il talento rossoblù, Nicolò Barella, uno dei pezzi pregiati del sodalizio isolano. E il Cagliari? La società del presidente Tommaso Giulini, oltre al fronte vice Cigarini (su cui per ora non sono emersi nomi, e non è previsto il rientro di Colombatto prima di giugno), starebbe lavorando per rinforzare la propria difesa con un laterale sinistro naturale, che andrebbe ad alternarsi con Simone Padoin (e in attesa di vedere il migliore Senna Miangue).
In tal senso, il nome papabile per la fascia sarebbe il neo interista Dalbert, esterno di difesa e di centrocampo che la dirigenza nerazzurra ha prelevato per 20 milioni di euro dal Nizza. Il brasiliano non sta trovando spazio e, per non svendere il giocatore, l’Inter potrebbe decidere di mandarlo a giocare in prestito nella seconda parte di stagione per monitorarne costantemente i progressi e vedere il suo ambientamento nel nostro calcio.
Sliding doors, invece, in attacco. Se Niccolò Giannetti dovesse lasciare la Sardegna, un profilo che piace molto al presidente Giulini è quello del giovane centravanti, Andrea Pinamonti. Classe 1999, si tratta di un bomber di prospettiva che può essere utilizzato come unica punta o affiancato da una seconda punta brevilinea.
Tra le sue caratteristiche tecniche, Pinamonti mostra un ottimo controllo di palla, calcia benissimo con entrambi i piedi, si muove molto bene negli ultimi 20 metri di campo e possiede un killer instinct notevole (lo scorso anno è stato il capocannoniere del Campionato Primavera). L’asse Cagliari-Milano (fronte Inter) si riaccende.