L'Inter vince 1-3 sul campo del Cagliari e il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, è appena arrivato in sala stampa per commentare con la stampa presenta la prestazione dei suoi ragazzi alla Sardegna Arena.

Ecco le sue parole:

"I risultati ottenuti dopo quattordici gare? Quello che vorrei che non si facesse è che si creasse questa euforia che ci fa perdere distanza dalla realtà. La squadra sta premendo sull'acceleratore ma c'è il rischio che eccedendo si rischi di essere superficiali.

Noi oggi abbiamo fatto quello che dovevamo fare, noi abbiamo scelto una maglia scomoda: non si può scherzare, bisogna fare sul serio. Nei momenti dove non si respira, non lo si fa, così com'è successo in quest'ultimo periodo. I ragazzi oggi meritano sicuramente i complimenti.

Nei momenti di difficoltà, siamo riusciti a spostare la partita dalla nostra parte, ha saputo soffrire da grande squadra. La botta presa da Icardi dopo pochi secondi ci ha un po' demoralizzato: il dolore gli ha dato fastidio per 8 minuti.

Loro ci hanno aggredito nei duelli fisici e abbiamo perso un po' di campo. Noi non siamo abituati a questo tipo di situazioni e a difendere al limite dell'area di rigore. Abbiamo cercato di sistemare qualcosa tatticamente nel momento in cui non si trovavano le reazioni di reparto.

Ogni volta che abbiamo recuperato palla, siamo andati di là per tentare di fare gol. Dentro gli spogliatoi abbiamo poi deciso di tornare allo schieramento di partenza, perchè loro attaccavano molto dalle corsie e i nostri esterni erano in ritardo.

In seguito, però, abbiamo guadagnato spazio e la possibilità di esprimere al meglio il nostro calcio. Il fallo di Perisic su Rafael? Per me non era fallo. E' tutto l'opposto. Perisic va a cercare la palla senza guardare nessuno. Il Cagliari ha giocato bene e mi dispiace abbia perso.

Mi aspetto continuità anche da chi gioca di meno. Non c'è spazio per lamentarsi per il minutaggio. Quando si va in campo si può cambiare gli interpreti ma l'intensità deve rimanere la stessa. Mi aspetto una reazione corretta. Ranocchia? Sta facendo benissimo in allenamento e vorrei schierarlo.

Eder? E' un buon calciatore, è un giocatore offensivo completo. Il cambio di Icardi? Eder mi dispiace non poterlo schierare con continuità. L'anno scorso è stato protagonista, segnando anche qualche gol. Mi dispiace non averlo schierato frequentemente".