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Il dovuto premio

Tello, dopo una buona stagione in Serie B, si è conquistato la conferma nella rosa per la A

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Una chilena fenomenale. Una balletto sudamericano, dopo un gol, rovinato dalla stupidità altrui. La stagione disputata col Cagliari da Andrés Tello, ventenne il prossimo 6 settembre, non è racchiusa solo in queste due fotografie.

Il colombiano, in 26 gare con la casacca rossoblù, ha mostrato i propri colpi, quelli che hanno convinto la Juventus ad usare la lente di ingrandimento e a portarlo con sé dalla lontana Evigado, in cui giocava con la squadra della città, già dall'età di 17 anni, nella Categorìa Primera A.

Oltre ai bianconeri anche il Cagliari, dalla scorsa estate, ha deciso di puntare sul giovane e talentuoso nativo di Medellìn. Le qualità fisiche e tecniche, su tutte la duttilità, la velocità e il dribbling, hanno permesso a Tello di diventare una pedina chiave nello scacchiere di Massimo Rastelli, sia da mezzala nel 4-3-1-2 , sia nel ruolo di esterno alto nel 3-5-2.

L'allenatore, soddisfatto del rendimento del giocatore e consapevole del suo addio al termine del prestito, ha chiesto alla società di cercare in tutti i modi di trattenere l'under 20 colombiano. Il Cagliari ha provato ad accontentare le richieste di Rastelli, incontrandosi con la Juventus nei giorni scorsi. I due club, dopo un confronto, hanno trovato l'accordo (ancora incerte le modalità della trattativa) e così Tello, per la prima volta nella propria carriera, giocherà in Serie A.

Il dovuto premio per chi, in un'annata, seppur non trovando la continuità, è riuscito a diventare un elemento fondamentale.

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