Grazie alla seconda vittoria casalinga di fila, il Cagliari è riuscito ad abbandonare il terz’ultimo posto in classifica, che ora è di pertinenza del Chievo di Maran. Le ultime tre partite, dopo il disastroso esordio in terra siciliana di Gianfranco Zola, hanno mostrato come la compagine rossoblù possa tranquillamente combattere con squadre come Atalanta, Chievo, Empoli, ovvero formazioni che insieme al Cagliari lotteranno presumibilmente per non retrocedere.

Infatti se la vittoria del Cesena sul derelitto Parma di Donadoni e da oggi orfano di Cassano, ha ridato qualche minima speranza ai romagnoli, per la squadra emiliana si prefigura un ritorno, inatteso se si pensa al campionato passato, in serie cadetta. Il Verona di Malesani, settimo in classifica nel febbraio del 2002 e poi retrocesso, insegna che in alcuni casi, a seguito di improvvisi andamenti negativi, squadre per il momento insospettabili, possono essere risucchiate nelle sabbie mobili della zona retrocessione. Inoltre la scarsa propensione ed abitudine a trovarsi in alcune zone di classifica è capace d’essere il fattore che può far precipitare la situazione in spogliatoi impreparati.

Come il Cagliari, altre società si stanno muovendo in sede di calciomercato per puntellare la rosa, Pinilla a Bergamo e Saponara ad Empoli gli ingaggi che possono garantire un immediato salto di qualità per entrambe, mentre se il Parma aspetta ancora risorse dalla nuova proprietà, Chievo e Cesena sono ancora al palo, in attesa di concretizzare qualche affare nelle ultime ore di mercato.

La terza giornata di ritorno prevede l’Empoli impegnato in quel di Cesena e il Parma ospitare il Chievo, scontri che daranno ulteriori indicazioni sulla lotta per evitare gli ultimi tre posti.

La prossima partita, invece, vedrà il Cagliari impegnato a Bergamo in un vero e proprio scontro con una diretta concorrente, capace nella gara d’andata di violare fortunosamente il Sant’Elia. L’Atalanta non vive il suo miglior momento di forma e Colantuono, come mai gli era accaduto prima, vede la sua panchina traballare e non poco. I rossoblù oramai forti di un modulo che pare essere il migliore dati gli interpreti a disposizione, possono provare a vendicare il risultato dell’andata e ed effettuare un altro sorpasso in classifica dopo quello operato ai danni del Chievo.

Il Cagliari risponde presente, aumentando di fatto la propria velocità, all’interno di una volata che si annuncia lunga ed insidiosa.