In un momento particolarmente delicato come quello che sta passando il Cagliari, non si spegne del tutto la classe cristallina di un talento di qualità come il centrocampista della compagine isolana, Nicolò Barella.

Un giocatore che indubbiamente abbina ottime doti tecniche e tattiche ad un più che eccellente dinamismo, che gli permette di essere imprevedibile nel duello diretto con l’avversario (sebbene nel match col Napoli il duello con Allan sia stato ampiamente perso dal numero 18 della squadra di Diego Lopez).

A questo si aggiunga il fatto che l’impegno e la grinta non mancano, quasi come se volessero essere un marchio di fabbrica per far capire che lui in campo c’è e si fa sentire. Tuttavia, il difetto principale del giocatore cagliaritano è quello di eccedere troppo in foga, ricevendo spesso troppe ammonizioni e commettendo ingenuità che possono essere evitate (è il giocatore più falloso della Serie A con 10 ammonizioni all’attivo).

Così facendo, però, il numero 18 offusca proprio le sue doti, limitando il suo raggio d’azione e condizionando le sue prestazioni, che comunque, a parte questo, rimangono di qualità e sostanza.

E’ chiaro che se Barella dovesse riuscire nel futuro prossimo a risolvere questo problema, la strada verso la gloria sarebbe ancora più in discesa. Il cammino per il gioiellino rossoblù nel mondo dei grandi è ancora lungo e i tifosi del Cagliari si aspettano l’evoluzione definitiva del loro beniamino.