Il campionato di Serie A sta per arrivare al giro di boa. Dopo sedici giornate disputate, il Cagliari ha conquistato venti punti: inoltre, rispetto alla parte bassa della classifica, la formazione isolana ha undici lunghezze di vantaggio.
Tuttavia, nelle recenti apparizioni ufficiali in cui la squadra non ha ben figurato, si è fatto riferimento al fatto che i numeri dei rossoblù in confronto alle ultime della classe sono comunque buoni per essere una neopromossa. Un pericoloso ritornello che sempre più aleggia in casa Cagliari e che ultimamente viene spesso "cantato" da tecnico, società e parte della tifoseria.
Il rischio di affidarsi ai risultati delle dirette contendenti alla salvezza può essere controproducente e l’atteggiamento dei giocatori nel corso dei prossimi incontri potrebbe risentirne non poco. Ma non solo.
Un altro crocevia importante sarà la sessione invernale di calciomercato, in cui le rivali dei rossoblù faranno di tutto per rinforzarsi in maniera massiccia e rimettersi in carreggiata nella lotta per non retrocedere.
Dal canto proprio, il Cagliari dovrà dare un segnale forte e diretto, atto ad effettuare degli acquisti mirati che risulterebbero essere fondamentali nel corso della seconda parte della regular season. Il calcio è uno sport molto complicato di quanto non sembri in realtà e, da un momento all’altro, gli scenari possono cambiare in maniera improvvisa e impensabile.
Per la squadra allenata da Massimo Rastelli, quindi, sarebbe molto meglio continuare a fare punti piuttosto che cullarsi eccessivamente sugli allori.