Il dilemma fascia sinistra continua ad essere un tema di stretta attualità in casa Cagliari. In questo primo terzo di campionato, la formazione di Rolando Maran ha voluto attuare una strategia volta a trovare l’equilibrio perfetto nella retroguardia.

La scelta principale del tecnico, con questa filosofia, è rappresentata dall’evergreen Simone Padoin che, però, essendo un adattato, mostra spesso buone prestazioni ma anche qualche problema sul lungo contro avversari decisamente più rapidi (l’ultimo, in ordine cronologico, lo spallino Manuel Lazzari) e soprattutto non può resistere costantemente a giocare tante partite ad alti ritmi, viste le 34 primavere.

Di conseguenza, viene da chiedersi quale sarà la linea del club rossoblu da qui al mercato di gennaio.

In primo luogo c’è da capire se l’intenzione è quella di aspettare il pieno recupero del greco Charalampos Lykogiannis dall’infortunio (per lui una sola presenza nella sconfitta esterna per 2-0 contro il Parma) e quale sarà il futuro del croato Marko Pajac, che sembra essere ai margini del progetto Maran e che potrebbe andare a giocare altrove per accumulare minutaggio e continuità di rendimento.

Tuttavia, non è da escludere la possibilità che la società rossoblu possa intervenire sul mercato alla ricerca di un nuovo esterno mancino difensivo che possa andare a rinforzare la rosa a disposizione di Maran (ma ovviamente tutto dipenderebbe da un eventuale cessione per quel ruolo).

Tra Padoin, Lykogiannis, Pajac e un eventuale acquisto in entrata nel mercato invernale di gennaio, il Cagliari è chiamato a sciogliere il rebus fascia sinistra.