Cagliari sconfitto in casa dal Novara, prima squadra a riuscire a violare il Sant'Elia in questa stagione. Ecco le parole del presidente Giulini, presentatosi in sala stampa:
"Nessuna preoccupazione, anche perchè questo periodo buio viene in un momento in cui abbiamo 61 punti e siamo messi bene in classifica. Ma come ho detto siamo un gruppo di uomini veri e persone unite. Nessun problema tra Rastelli e i medici.
Sono qui per ribadire a tutti che siamo uniti, sapevamo che sarebbe arrivato un momento difficile. Non ho rivisto le immagini della gara e le scelte arbitrali ma mi ha dato fastidio quando si è parlato di favori arbitrali a nostro favore anche perchè, se vi riguardate le gare, sono stati più i torti dei favorì.
In un campionato alla fine tutto si compensa, questo gruppo merita rispetto e mi da fastidio sentire chi parla di favoritismi. In questo momento abbiamo problemi diversi, tra infortuni e squalifiche, il centrocampo è cambiato troppo. Fossati, per esempio, ha retto il centrocampo in queste settimane e deve essere stato difficile per lui cambiare troppi compagni nelle settimane.
Con il Como è andata bene, oggi no. Durante il mercato ho deciso di far andare via Barella perché negli ultimi anni ha giocato pochissimo e volevo dargli la possibilità di giocare lontano da casa. Deiola ci ha chiesto di restare e oggi ha fatto vedere che merita questa maglia. Siamo consapevoli che questo campionato è difficile, il momento è difficile ma siamo ancora primi e magari lo saremo anche domani".