Antonio Balzano ha rinnovato il proprio contratto con il Cagliari fino al 2018. Una bella notizia, ed un legame sempre più forte tra il terzino, il club rossoblù ed i tifosi, che sperano di vedere il buon Antonio tra i protagonisti della stagione che chiamerà il Cagliari al pronto riscatto e alla immediata promozione nella massima serie.
Stamani, presso il Centro Sportivo di Asseminello, conferenza stampa per il difensore, che incontrerà la stampa alle ore 12:00. Segui la diretta insieme a noi.
La sala stampa va a gremirsi, tra poco si inizia.
Antonio Balzano fa il suo ingresso in sala stampa proprio in questo momento:
"Soddisfatto per il rinnovo del contratto. Ne avevo già parlato lo scorso anno. Sono contento, per me è una sfida grande, Cagliari rappresenta un'isola e cercheremo di lavorare duro per raggiungere l'obiettivo.
L'ambiente è mutato, ma ci deve essere l'euforia giusta per dare serenità alla squadra. Ciò dipende dai risultati che speriamo di raggiungere al più presto.
Quest'anno chi è rimasto come me è amareggiato per come è terminato lo scorso campionato.
Sono stati fatti errori ma cercheremo di porvi rimedio. Con Rastelli c'è un ottimo rapporto, lui è stato bravo a non riprendere il discorso dello scorso anno. Vuole fame e determinazione da parte nostra, e noi lo dimostreremo. Io quando sono arrabbiato trasformo la mia rabbia in motivazione. Anche se l'anno scorso nessuno si è mai risparmiato. Purtroppo qualcosa è andato storto.
Rispetto a Zeman, gioco e modi di allenamenti sono diversi. Rastelli è un mister completo, sono soddisfatto di come stiamo lavorando. Dobbiamo dimostrare di essere squadra, perché il campionato di B non è facile.
La contestazione contro il Real Zaragoza? Non fa piacere, dispiace, ma ci sta, ti vengono in mente i brutti momenti dell'anno scorso, ma bisogna dimostrare che siamo diversi. Quando sei in campo non devi curarti troppo di ciò che accade in curva.
L'inizio tardivo del campionato? Non è un grande problema, avremo più tempo per prepararci. Noi squadra da battere? Si, perché il Cagliari è il Cagliari e tutti giocheranno alla morte contro noi. Chi può competere con noi è Pescara, Cesena, Livorno, Spezia.
Nuovi compagni? Fantastici! Si respira in qualsiasi anno una bella aria, il gruppo è meraviglioso. Tutti abbiamo un unico obiettivo".