Stadio Sant'Elia - Sala stampa: Dalla nostra inviata Alexandra Atzori

L'allenatore rossoblù Gianluca Festa si presenta in sala stampa al termine dell'ultima gara di campionato vinta contro l'Udinese. Queste le sue parole:

"I cori contro di me? Ero talmente concentrato che mi sono indifferenti. Non bisogna dare importanza a certe cose e la mia testa era concentrata alle quelle che succedevano in campo.

A tre punti dall'Atalanta? Purtroppo abbiamo rubato punti troppo tardi anche perché poi uno inizia a farsi i film e rivive la stagione cercando di capire cosa è andato storto e cosa si poteva cambiare.

Questa squadra ha dei valori e da li bisogna ripartire: la società ne dovrà tenere conto. Quando siamo stati chiamati ad allenare il Cagliari abbiamo cercato di capire dove potevamo andare ad intervenire. Abbiamo capito che il problema era la fiducia e i ragazzi mi hanno dato ampia disponibilità. Mi fa piacere che alcuni giocatori mi abbiano ringraziato, in lacrime, a fine partita. E io ho ringraziato loro.

Non so cosa succederà e non spetta a me dire quanto forte è la mia candidatura. Io ne sarei entusiasta ma il presidente deciderà per il meglio. Sono felice di questa esperienza ed è davvero un tesoro. Mi sono goduto questa gara al massimo ma l'ho vissuta intensamente, sono contento per i ragazzi, che hanno vissuto una stagione difficile, anche se la colpa è di tutti. Però loro avevano voglia di dare il massimo e hanno dato una grande prova di maturità".