La gara tra Sassuolo e Cagliari è terminata con il risultato di 3-0 e Luca Ceppitelli, attraverso i microfoni del sito della società rossoblù, ha commentato così la prestazione dei sardi contro gli uomini di De Zerbi.

Ecco le sue parole:

“Abbiamo preso un gol in maniera probabilmente un poco troppo facile, bisogna imparare dai nostri errori e farlo in fretta. Siamo molto amareggiati, il risultato non è quello che volevamo ma dobbiamo esser capaci di reagire perché abbiamo dimostrato di non essere questi. A tratti oggi abbiamo fatto anche bene ma in altri non siamo stati noi stessi e dobbiamo capire perché. Siamo un gruppo unito e capiremo, lo abbiamo già capito perché è successo. Anche questa settimana abbiamo lavorato bene ma purtroppo non siamo riusciti a portarlo in campo quindi dovremo fare qualcosa in più.

Squadra malata? Abbiamo vinto poco e pareggiato tanto, si poteva fare sicuramente qualcosa in più. Bisogna farne tesoro, nell’ultima partita in casa abbiamo giocato bene per quasi tutto il match e poi siamo calati, dobbiamo capire che non possiamo permettercelo. Non possiamo permetterci di calare il ritmo, anche oggi magari siamo partiti bene ma come cali un secondo ti puniscono, basta veramente poco per subire e non possiamo permettercelo.

Purtroppo non sempre a volte è matematico giocare bene, fosse così semplice sarebbe tutto scontato invece non è così. Come ho detto prima, si può lavorare bene ma può non bastare e bisogna rimboccarsi le maniche perché non succeda.

Cosa mi sento di dire da capitano? Che dobbiamo rimboccarci le maniche, siamo un gruppo sano e unito e dobbiamo essere consapevoli di poter fare di più perché siamo una squadra che può soffrire meno. Lo abbiamo provato l’anno scorso e non dobbiamo dimenticarcelo.

L’Atalanta? L’abbiamo affrontata qualche settimana fa e non potremo farlo allo stesso modo. E’ ovvio che loro hanno qualità, come ho detto prima non dovremo avere cali di tensione e fare una partita perfetta per 90 minuti.

Somiglianze con l’anno scorso? No no, questo è un episodio. Non possiamo fare drammi inutili per una partita. Se devo essere sincero abbiamo sbagliato a tratti questa partita e quella di Udine, le altre le abbiamo giocate tutte da Cagliari, a volte perdendo e a volte vincendo. Ora bisogna essere intelligenti nel capire dove sbagliamo per non ripetere gli errori, questo è l’unico antidoto possibile”.