La gara tra Cagliari e Chievo è terminata con la vittoria dei sardi per 2-1. Fabio Pisacane, tra i migliori nella gara di oggi, è appena arrivato in zona mista per commentare con la stampa presente la prestazione contro gli uomini di Ventura.
Ecco le sue parole:
“Come limitare Ronaldo? Un po’ con la fortuna, un po’ con il gioco di squadra, avremo un pallone d’oro contro sabato. Dovremo cercare di limitarlo, il campione le giocate le trova sempre e nel momento in cui le trova magari ti può andar bene. E’ impensabile che un giocatore possa fermare un campione del genere, la nostra è una squadra che se lavora assieme può fare bene, se lavora a livello individuale può fare grande fatica.
Era importante trovare continuità? Il Chievo’ è una squadra che ha qualità, anche importanti, oggi il clima non ci ha aiutato tantissimo, era un po’ strano. Sul 2-0 ci siamo adagiati e non va bene, dobbiamo lavorare perché in futuro non accadano regali del genere, a noi difensori il gol di oggi fa girare le scatole.
Andremo a giocarcela anche a Torino? Ogni partita fa storia a sé, sono contento che il mister creda in noi, è un binomio che penso possa far divertire i tifosi. Lavoriamo proprio in funzione di questo, far divertire la nostra gente ed evitare le sofferenze del passato.
Il mio buon momento? Io lavoro, cerco di mantenere uno stato d’animo positivo, con la mia forza. Non mi esalto quando faccio un’ottima partita e non mi deprimo quando sbaglio qualcosa. Io penso che il campo verde sia l’unico giudice che può mettere a posto tutto, l’importante alla fine è dare sempre tutto e avere la coscienza pulita.
Srna e Padoin? Ci hanno portato grande leadership, Darijo e anche Simone che, non dimentichiamo,arrivava da un club che aveva vinto cinque campionati di fila. Una squadra del genere ti trasmette mentalità anche se giochi poco. Nel Cagliari la forza è il gruppo, giocando individualmente non andiamo da nessuna parte.
Il rendimento migliorato? C’è anche più esperienza, dalle sconfitte è importante trarre il meglio per far sì che di non commettere gli errori del passato. Lavoriamo per costruire un Cagliari forte, migliorarci giorno dopo giorno. E’ normale che sono arrivati ottimi giocatori che ci fanno sentire un gruppo forte, quest’anno siamo coscienti di poter diventare un gruppo che possa far divertire la gente”.
