La gara tra Cagliari e Sassuolo termina con il risultato di 0-1.
Massimo Rastelli, in conferenza stampa, ha risposto alle domande dei cronisti circa la prestazione dei suoi contro l'undici di Bucchi.
Ecco le sue parole:
"Il fallo di mano? Anche io ho avuto la sensazione dalla panchina che ci fosse. Credo che quella di oggi sia stata una partita molto aperta e ho trovato un grande avversario come il Sassuolo che, non dimentichiamocelo, è arrivato anche al sesto posto in campionato. Ho detto ai ragazzi di non guardare la classifica. Oggi abbiamo fatto una partita importante.
Abbiamo affrontato una squadra dalle grandi qualità , ma anche muscolare e fisica e noi oggi abbiamo dato tutto quello che potevamo. Abbiamo sofferto nei momenti in cui c'era da soffrire e comunque ripeto il Sassuolo ha messo in campo tutte le sue qualità e nella ripresa abbiamo avuto cinque occasioni nitidissime per andare in vantaggio e per pareggiare.
E' un peccato non aver fatto risultato quest'oggi. Per quello che si è visto in campo, nonostante un grande Sassuolo, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Poi ci sono partite che nascono sotto una cattiva stella e questa è stata una di quelle. Con un pizzico di fortuna in più in alcuni episodi, avremo avuto la possibilità di andare in gol.
Se giochi ogni tre giorni, è normale che non hai il massimo delle energie come quando hai una settimana di tempo per preparare le partite. Ho voluto confermare in blocco la squadra di domenica a Ferrara. Non giudichiamo solo i risultati, i ragazzi sono andati oltre i loro limiti. Facciamo i complimenti al Sassuolo.
Pavoletti? E' uscito per un problema al polpaccio, ma non è niente di preoccupante, gli ho chiesto se se la sentiva di continuare nel primo tempo e lui mi ha detto di sì e se fosse peggiorato il fastidio avrebbe chiesto il cambio. La scelta di Giannetti? Avevo bisogno di contrastare i tre marcantoni della difesa del Sassuolo e Niccolò ha fatto il suo dovere.
Il suo ingresso mi ha dato delle indicazioni importanti e gli è mancata solo la gioia del gol. Cigarini affaticato? Come ho già detto, è normale essere con meno energie giocando più gare in giorni ravvicinati. Ha avuto difficoltà soprattutto per la velocità di Missiroli e Duncan. Non ho niente da rimproverare alla squadra. Oggi è andata male e pazienza".
