La Primavera del Cagliari, a diciassette anni dall'ultima volta, tornerà ad essere protagonista della Viareggio Cup, giunta alla sessantottesima edizione. Si riaprono così le porte di una delle competizione più affascinanti e importanti del panorama del settore giovanile per i rossoblù, che tagliano il traguardo delle sei partecipazioni.
L'esordio nella ventesima edizione, quella del 1970. I sardi entrarono in gioco a partire dalla fase ad eliminazione: il primo ostacolo il Benfica, superato con il risultato di 2-0 nella gara di andata e 2-2 in quella ritorno, che permise così il passaggio del turno. Nei quarti di finale di fronte l'Inter che, dopo lo 0-0 dei tempi regolamenti e in quelli supplementari, si impose ai calci di rigore (4-3). Proprio i nerazzurri furono i vincitori di quell'edizione.
Per rivedere il Cagliari alla Viareggio Cup bisognerà aspettare ben ventiquattro anni, arriviamo così al 1994. Sorteggiati nel gruppo 3, i rossoblù pareggiarono nel match inaugurale contro l'Atalanta (0-0), poi sconfissero l'Usa Soccer (2-1) e la Sambenedettese (4-0), strappando il pass per il secondo turno eliminatorio. La Roma, con il risultato di 2-0, costrinse ai bagagli i sardi. In quell'anno, grazie ad un calcio di rigore di Del Piero durante i tempi supplementari, la Juventus alzò il trofeo al cielo a discapito della Fiorentina.
Nel 1996, il terzo gettone. Nel gruppo 1, i due pareggi contro Torino (2-2) e Padova (1-1) e la vittoria prestigiosa col Bayern Monaco (2-1), valsero la qualificazione alla fase successiva che, come capitato precedentemente, non venne superata a causa di una sconfitta, questa volta contro la Fiorentina ai calci di rigore (6-5). Il Brescia, nella quarantottesima edizione, si aggiudicò il successo finale.
Siamo nel 1998 quando l'avventura del Cagliari terminò immediatamente, con l'eliminazione nel gruppo 7 in seguito al terzo posto. Solo un sorriso, quello contro il Nacional Atletico Clube (2-1), un pari col Bari (1-1) e un ko con la Juventus (2-0) nell'ultima sfida del primo turno. Fu però la sponda granata di Torino a festeggiare il titolo.
L'ultima partecipazione dei rossoblù, datata 1999, culminò con un'altra delusione immediata. Ancora sorteggiati nel gruppo 7, i sardi collezionarono due sconfitte contro All Boys (3-2) e Werder Brema (2-1) e un pareggio con la Roma (0-0), che costò il quarto e ultimo posto nella graduatoria. Il Milan, nell'edizione numero cinquantuno, vinse il torneo.
Così, dopo diciassette lunghi anni, la Primavera del Cagliari prenderà di nuovo parte alla Viareggio Cup. La squadra guidata da Max Canzi, composta da diversi giocatori di valore e già nel giro della prima squadra e che occupa la quarta posizione in campionato, proverà a portare in alto i colori rosso e blu e la bandiera sarda, magari scrivendo una gloriosa pagina della propria storia e del torneo.
I sardi, nel girone 5 del gruppo B, sfideranno l'Ujana (15 marzo, stadio “Florentia” di Larderello, ore 15.00), il Milan (17 marzo, stadio “Pian di Giunta” di Monterotondo, ore 15.00) e l'Ascoli (20 marzo, stadio “Masini”, ore 11.00).
In caso di qualificazione, il Cagliari accederà agli ottavi di finale del 23 marzo; mentre i quarti di finale si disputeranno il 25, le semifinali il 28 e la finale il 30.

