La gara tra Cagliari e Fiorentina è terminata con il risultato di 1-1 e Fabio Pisacane è appena arrivato in sala stampa per commentare la prestazione della sua squadra contro i viola.

Ecco le sue parole:

“Sono felice della risposta dei ragazzi e di come hanno messo in pratica quello che abbiamo preparato. Abbiamo bisogno di tanta umiltà e lavoro ma anche di coraggio, per offrire una prestazione caratteriale importante, come è successo in alcuni frangenti oggi. La prossima sarà una gara difficile ma non dobbiamo abbatterci in partenza, ci vuole umiltà e un po' di sana presunzione, la squadra sa bene che non può fare a meno di tutte le cose che ho detto. Il tridente di oggi? I ragazzi sanno che per fare un certo tipo di percorso devono sacrificarsi, soprattutto senza palla. Oggi abbiamo schierato due tridenti e sono contento di tutti i ragazzi che sono scesi in campo, dobbiamo continuare così. Le mie emozioni oggi? È una settimana che le controllo ma nel viaggio che mi portava allo stadio pensavo che ho fatto l'esordio in A da giocatore che quello da allenatore, poi dopo le 16 ho pensato alla gara. Sono contento che oggi si riconosca che i ragazzi abbiamo dato tutto in campo, ma dobbiamo lavorare tutti i giorni per mostrare quei valori che rappresentano lo stemma che portiamo sul petto. Prati? Oggi ha giocato nella sua zona di comfort, so cosa può darmi e so cosa posso chiedergli, soprattutto nella prima parte è andato bene, poi ha preso una botta e ho preferito toglierlo. Deve essere il primo a sapere che può prendersi quello che si merita. I complimenti di Pioli? Lo conosco bene, affrontarlo oggi è motivo di grande orgoglio, girerò i complimenti allo staff. Abbiamo studiato la Fiorentina e abbiamo cercato di prepararci per rovinare le loro trame di gioco e, infatti, appena siamo calati un po', ci hanno punito subito. Sarebbe stato ancora più bello se oggi avessimo segnato e vinto, ma abbiamo portato a casa un punto che ci permetterà di lavorare serenamente in vista di Napoli. Ho richiesto tre giocatori perché voglio avvicinarmi quanto più possibile alla storia del Cagliari, vorrei qualcosa che mi permettesse di giocare a quattro. Ci saranno poi partite in cui dovremo cambiare strategia, ma vorrei una difesa a quattro."