Cagliari-Monza è terminata con il risultato di 3-0 e Davide Nicola Ã¨ appena arrivato in sala stampa per commentare la prestazione contro gli uomini di Nesta.

Ecco le sue parole:

“Io non so se la prossima gara chiuderà la pratica salvezza, sicuramente ci avvicineremmo all'obiettivo. La gara di oggi è andata come ci aspettavamo, non dovevamo essere superficiali e siamo stati attenti, sappiamo che in queste gare, se trovi l'episodio chiave, la cambi.  Nel secondo tempo, con il gol, è nata un'altra partita e siamo stati attenti a non mollare anche dopo il 2-0, perché se loro avessero segnato sul finale l'avrebbero riaperta. Questo è un campionato in cui tutte le squadre sono pronte e preparate, non possiamo mai mollare, crediamo sempre nell'unità e il lavoro.

Sappiamo che abbiamo giocatori che hanno ancora qualche problema, come Gaetano e Luvumbo, ma anche in pochi minuti si può essere decisivi, basti pensare a chi è stato protagonista oggi. Io vedo sempre tutti, anche se sembra che non abbiano molti minuti sulle gambe.

In una partita ci saranno sempre cose che possono essere fatte meglio, oggi abbiamo gestito bene la palla e davanti avevamo una squadra di qualità, vincere 3-0 una gara così non è semplice. Oggi abbiamo perso molti palloni perché non li abbiamo difesi bene, Viola ha fatto bene alcune cose e meno bene altre, sappiamo che certe cose possono essere ulteriormente migliorate. 

Piccoli? La sostituzione non è una punizione. Sarebbe già dovuto uscire prima dell'episodio che ha preceduto il cambio, in ogni caso lui ha bisogno di continuare come sta facendo ma, quando è possibile,deve anche riposare.

Sono stati bravi i ragazzi a tradurre tutto quello che abbiamo studiato in settimana in gol e gioco.

Il Monza mi è sembrata una squadra che ci crede, è ovvio che se guardi il risultato è difficile crederci ma penso che renderà la vita difficile a tutti, lo ha fatto anche contro l'Inter, quindi vuol dire che anche noi siamo stati bravi.

Chi lotta per il nostro obiettivo è ovvio che non ha tutte le carte per essere qualitativo, quindi bisogna lavorare sodo per arrivare all'obiettivo. Per arrivare agli obiettivi che ho raggiunto ho dovuto perdere molte volte".