Il Cagliari sarà impegnato domani nel lunch match della domenica contro il Monza di Alessandro Nesta, ultimo in classifica a nove punti dai rossoblù.
Davide Nicola ha appena terminato la conferenza stampa pre gara, in cui ha presentato la sfida di domani.
Ecco le sue parole:
“Secondo me a Roma abbiamo fatto una grande partita, non direi che abbiamo fatto calcoli perché troppo stanchi. Abbiamo fatto tre mesi in cui la settimana non era mai quella tipo, abbiamo giocato gare molto ravvicinate e sono stati tre mesi intensi. La sosta serve per staccare, anche a livello mentale, e per noi è servita anche per far recuperare qualche giocatore. Coman stinge i denti ma lo porto, anche perché tutti possono essere importanti, anche se solo per un quarto d’ora, Zappa e Luvumbo stanno meglio, vediamo come li inseriremo.
Nesta? Credo sia la prima volta che lo incontro. Ora che è tornato ha portato degli accorgimenti, il Monza è una squadra con un buon mix di giovani ed esperti, se lotta per la salvezza, come noi, significa che anche loro hanno qualche cosa su cui lavorare. Nesta ha introdotto dei cambiamenti rispetto a Bocchetti, non concedono spazi tra le linee, abbiamo lavorato in base a quello che ci aspettiamo e queste due settimane ci siamo preparati per sfruttare al massimo le occasioni, abbiamo lavorato sulla strategia da adottare. Nesta è stato un grande giocator, conosce bene il calcio, la sua squadra bada al sodo e non si perde in giocate inutili. Ci servirà l’aiuto del pubblico per avere adrenalina e lucidità , abbiamo i mezzi per giocarcela.
Una squadra che ha grande qualità ma non partecipa alla fase difensiva non può raggiungere gli obiettivi, sono parole di Ancelotti che condivido, Piccoli fa un grande lavoro, è possibile chiedergli di fare certe cose perché è giovane ed è bravo, così come Adopo, Felici e altri. Abbiamo dei giovani che devono essere messi nelle condizioni di esprimere il proprio potenziale, dandogli fiducia. Prati ha ricominciato ad avere sempre più minutaggio e d’ora in poi avremo bisogno di tutti.
Stiamo riproponendo il 3-5-2? Noi abbiamo lavorato fin dall'inizio su diversi moduli, ma io non lo chiamerei un vero 3-5-2, dipende da quale giocatore inseriamo, se Palomino o qualcun altro, dipende anche dalle esigenze della gara e dalle caratteristiche che mi servono per affrontare l'avversario. Non avere punti di riferimento sui moduli ci consente di essere imprevedibili.
Domani è una gara da non sbagliare? Abbiamo ancora 9 gare e sappiamo qual è il nostro obiettivo, non sappiamo quanti punti serviranno, ma sappiamo che abbiamo i mezzi per raggiungere ciò che dobbiamo raggiungere. Giochiamo sempre per vincere, non c'è atleta che abbia altro in mente.
Gaetano? In queste due settimane l'ho visto molto concentrato e consapevole delle difficoltà fisiche che sta riscontrando e sappiamo come gestirlo, è molto motivato .
Servirà una prestazione aggressiva, abbiamo entrambi dei punti di forza e di debolezza ed entrambi abbiamo lavorato per sfruttare gli uni e gli altri. Servirà la calma perchè partite del genere devono essere giocate con intelligenza, avendo la pazienza di aspettare e gestire senza rallentare il gioco, dovremo insistere per tutta la gara, dando il massimo fino all'ultimo.
Io do grande fiducia ai miei giocatori, perchè il loro è un processo di crescita continuo, alleniamo tutti i particolari.
Il momento della mia squadra è quello giusto per dimostrare di cosa siamo capaci, è un qualcosa che abbiamo mostrato già in tutte le gare, anche se per poco tempo, ma dobbiamo essere gasati per la consapevolezza che tutte le passate settimane sono servite per arrivare a questo momento.
Domani avremo bisogno di tutti, anche di chi è appena rientrato come Mina, che per fortuna ha giocato poco in nazionale ma si è sempre allenato, ormai sa come gestirsi.
Abbiamo qualche diffidato, dovremo gestire. Obert non ci sarà , tornerà alla prossima".