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Ranieri: “Grande gruppo di giocatori meravigliosi”

"La nave non è ancora in porto, dobbiamo lottare così”

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Cagliari-Atalanta è terminata con il risultato di 2-1 e Claudio Ranieri è appena arrivato in sala stampa per commentare la prestazione contro gli uomini di Gasperini.

Ecco le sue parole:

“Sono 3 punti importanti, avevamo 15 punti nel girone d'andata e in questo girone abbiamo fatto gli stessi punti. Abbiamo fatto una grande partita, con spirito di abnegazione e con sofferenza, contro una grande squadra. La nave però non è ancora in porto, ora bisogna affrontare l'Inter con la stessa intensità. Dobbiamo lottare così. Ci abbiamo messo lo stesso spirito contro il Verona. L'Atalanta ha lottato per fare il secondo gol ma alla fine lo abbiamo fatto noi.

Ho un gruppo di giocatori meraviglioso. Si allenano alla grande, tutti sanno che ho bisogno di tutti, non ci sono musi lunghi. Non ho un goleador da 15 gol a campionato, ma ho diversi giocatori in grado di segnare. Sono molto soddisfatto di questa gara, ma già con la mente sono a Milano con l'Inter.

Siamo stati bravi a non farci sottomettere, i miei giocatori hanno risposto colpo su colpo, raddoppiando e triplicando. Sulemana l'ho messo su Lookman, noi abbiamo attaccato sia sulle fasce che centralmente.

Ho capito di poter vincere questa gara quando la partita è finita. Dico sempre ai ragazzi di provarci, poi sono gli episodi a fare la differenza. La vittoria è figlia sia della squadra che non ha mai mollato sia del pubblico che ci ha sostenuto. L'Atalanta ha giocato contro sedicimila uomini.

Shomurodov? Sta bene, mi è piaciuto. Lapadula non sta al meglio, hanno fatto un bel lavoro Shomurodov, Oristanio e Gaetano.

Ci stiamo avvicinando al porto ma ci sono degli scogli da superare, l'emozione di oggi è stata bella ma anche controllata.

Augello? Una volta che ci siamo messi a cinque sia lui che Nandez potevano attaccare e difendere.

Ho detto ai ragazzi che da quando siamo usciti dalla zona retrocessione il destino è nelle nostre mani. Ora dobbiamo continuare, non possiamo essere sazi, il calcio è bello e tremendo. Siamo una buona squadra quando lottiamo, ma anche le altre lottano. La lotta per la retrocessione è bella ed intensa, ma è aperta a tutti”.
 

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