Cagliari-SudTirol è terminata con il risultato di 1-1 e Claudio Ranieri è appena arrivato in sala stampa per commentare la prestazione contro gli uomini di Bisoli.

Ecco le sue parole:

“Io sono molto pragmatico, forse è stata la più bella partita fatta ma un episodio ci ha condannato. Da una parte c'è una squadra che ha dato tutto e ha trovato un assetto e dall'altra c'è un portiere che ci ha impedito di segnare. 

Il primo gol annullato? Pare ci fosse un fuorigioco di Lapadula. La squadra mi è piaciuta, ha giocato in profondità e ha fatto tutto quello su cui abbiamo lavorato in settimana, pazienza.

Il secondo posto so che è utopia, ma devo motivare i miei ragazzi, sappiamo che è difficilissimo ma dobbiamo provarci, dobbiamo dare in ogni partita il massimo. Io da loro voglio la prestazione e oggi l'ho avuta, gli episodi non ci hanno sorriso. Non mi pento dei cambi fatti, gli avversari stavano prendendo troppa confidenza con i giocatori in campo e avevo i ragazzi stanchi, quindi ho fatto quello che credevo più giusto. 

Lapadula ha dentro di sé la voglia di dare il massimo e la trasmette ai compagni, con lui non c'è bisogno di motivarlo. 

Makoumbou sta migliorando di partita in partita. Non sapeva giocare davanti alla difesa ed è migliorato moltissimo, ma in generale sono tanti ad essere migliorati e aver fatto una grande partita oggi.

Mi è dispiaciuto non dare continuità ai risultati del periodo prima della sosta ma ho già detto ai ragazzi che alla ripresa, dopo l'amarezza,ci sarà la consapevolezza di aver fatto una grande gara. 

Luvumbo? Dovevo fare i conti con le altezze dei miei giocatori e degli avversari, prima di levare Prelec ci ho pensato un po' di più... di testa non abbiamo mai sofferto. Non uso più l'orologio per prendere appunti? Ormai il mio videoanalista sa quello che mi interessa, non ha senso fare lo scemo con l'orologio”.