La gara tra Cagliari e Parma è terminata il risultato di 2-2 e Rolando Maran è appena arrivato in sala stampa per commentare con la stampa presente la prestazione dei suoi.
Ecco le sue parole:
“È un pari che brucia molto, questo è un risultato che avremmo meritato di portare a casa, abbiamo avuto il doppio delle occasioni e abbiamo concesso il pareggio da un'azione d'attacco nostra. Cercavamo la vittoria e si è visto dall'inizio alla fine, non ci siamo demoralizzati dopo il loro gol e avremmo meritato. Adesso è un momento in cui, per riuscire a fare i tre punti, dobbiamo fare il triplo degli altri. Ci alleneremo per farlo.
Ci manca un difensore? Alle domande sul mercato risponde il direttore, io devo pensare ad allenare i giocatori che ho a disposizione. Al di là del mercato, dobbiamo pensare ad allenare e migliorare le cose che non vanno bene. Stavo guardando i numeri e abbiamo avuto 11 occasioni contro 5, abbiamo avuto possesso, abbiamo preso più legni e tanto altro. Dobbiamo concretizzare questa mole di gioco che produciamo in punti.
Non parlo mai di sfortuna, non credo in queste cose, parlo sempre di numeri. Da poco dicevo che, quando facevamo sempre risultati positivi, avevamo molte meno occasioni rispetto ad ora. Dico solo che dobbiamo essere più bravi a concretizzare le occasioni che produciamo, perché solo così possiamo migliorare e tornare a vincere. In questo momento questa è una cosa che ci sta facendo un po' soffrire.
Non credo che il Parma ci abbia schiacciato, ma hanno usato molto la fisicità e non abbiamo rischiato nulla. Ho tenuto il cambio fino alla fine perché non ero sicuro che Pisacane reggesse perché aveva un problema, poi quando mancavano tre minuti mi ha detto che c'è la faceva. Poi ho deciso di non mettere Walu per evitare di fare aumentare il recupero.
Pereiro? Spesso dico che i nuovi possono dare entusiasmo. Adesso ha bisogno di lavorare con noi e ambientarsi, ha delle caratteristiche che gli permetteranno di darci una mano. Viene da un campionato molto diverso ma avrà il suo spazio e le sue occasioni.
Abbiamo perso qualche pallone di troppo a inizio e a fine gara, e se fai così dai coraggio agli avversari. Poi eravamo in ritardo sulla pressione dell'avversario, penso che se fossimo saluti in maniera più pulita avremmo potuto fargli male.