Il Bologna era l’occasione per il riscatto, ma la vittoria e soprattutto il ritorno al gol non è arrivato. Per il Cagliari un segnale d’allarme piuttosto preoccupante.
La compagine allenata da Diego Lopez nelle ultime uscite di campionato ha trovato molte difficoltà nella coralità di gioco che poi porta alla conclusione verso la porta avversaria e alla conseguente realizzazione.
I numeri parlano chiaro e non sorridono alla formazione rossoblù. Per trovare l’ultimo gol su azione del Cagliari bisogna tornare al mese di marzo (per la precisione a domenica 11), quando Leonardo Pavoletti segnò al 25’ il gol del momentaneo vantaggio alla Sardegna Arena contro la Lazio (l’incontro finì con il risultato di 2-2).
Tuttavia, nei successivi 695’ (i restanti 65’ con i biancocelesti e le partite contro Benevento, Torino, Genoa, Verona, Udinese, Inter e in ultimo proprio il Bologna), i sardi hanno solamente segnato 6 gol, arrivati sempre su palla inattiva.
In vista del rush finale, Diego Lopez e il suo staff avranno il compito di far riemergere il gioco collettivo per poter andare a guadagnare i punti rimasti per salvarsi e mantenere così la propria presenza in massima divisione.
