60 punti conquistati, 67 gol segnati e 65 subiti. Questo in sintesi il bilancio del 2016 del Cagliari, tra Serie A e B.
È il 18 gennaio 2016: dopo Cagliari-Pro Vercelli (giocata al Sant’Elia il 27 dicembre 2015 e vinta dai rossoblù - Campioni d’Inverno - 3-0) e la pausa lunga, giunge la sconfitta in quel di Crotone (3-1).
La compagine sarda riesce, seppur tra alti e bassi, a mantenere una tranquilla distanza sulla terza in classifica, conquistando la matematica promozione il 6 maggio a Bari, grazie al successo 3-0.
Il 20 maggio 2016 la vittoria (2-1) a Vercelli regala ai rossoblù lo storico primo posto nel campionato cadetto, a quota 83 punti.
Il bilancio di 21 gare disputate in B nel 2016 racconta di 11 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte; 36 gol fatti e 23 subiti.
Dopo la rotonda imposizione in Coppa Italia contro la Spal (5-1 e poker di Borriello), il 21 agosto 2016 si gioca nuovamente in Serie A. I sardi vengono sconfitti 3-1 a Genova.
Da allora numerose gioie tra le mura amiche (con in più quella di San Siro contro l’Inter) si alternano a cocenti sconfitte: da ricordare il 4-0 contro la Juventus, il 5-3 casalingo subito dalla Fiorentina, il 5-1 contro il Torino e il 5-0 incassato dal Napoli al Sant’Elia.
Il 22 dicembre 2016 l’ultima partita dell’anno, con la rocambolesca vittoria 4-3 contro il Sassuolo e la surreale atmosfera nel corso del match.
Attualmente i rossoblù hanno 23 punti in classifica, frutto di 7 successi, 2 pareggi e 9 sconfitte. 27 sono le reti segnate e addirittura 42 quelle subite, che decretano il Cagliari mestamente peggior difesa del torneo.
Leggendo i numeri dell’anno, tuttavia, sono più gli alti che i bassi dei rossoblù, vincitori del campionato cadetto e con un rassicurante +13 dalla terzultima in Serie A.
Un bilancio, dunque, assolutamente positivo.