Continua il cammino del Cagliari verso l’inizio della nuova stagione, che lo vedrà nuovamente protagonista nella massima serie. La formazione isolana, infatti, dovrà affrontare un test ostico, ovvero il Torneo Maspalomas. La prima edizione di questo torneo si è svolta nel 1984. Nel corso degli anni vi hanno preso parte squadre prestigiose come Ajax, Celtic, PSV Eindhoven, Borussia Monchengladbach e Bayer Leverkusen.

In origine, il torneo consisteva in un quadrangolare con semifinali e finale, prima di diventare un triangolare. Ad affrontare i rossoblù in questa competizione (giunta alla XXXI edizione) saranno  gli spagnoli del Las Palmas e i portoghesi del Marìtimo. Proprio i lusitani sfideranno il Cagliari nel loro esordio in questa competizione.

Il Maritimo, attualmente allenato da Paulo Cesar Gusmao, milita nella Primeira Liga (che corrisponde alla nostra Serie A). La sua fondazione risale al 1910 e disputa le sue partite casalinghe all’ Estádio dos Barreiros, stadio municipale di Funchal e appartenuto agli acerrimi rivali del Nacional.

Per il Cagliari, dall’inizio della preparazione, sarà un incontro complicato ma che, al tempo stesso, servirà a Rastelli per capire quale sia lo status psico-fisico della sua squadra (anche con un avversario insidioso come il Maritimo), dopo le vittorie contro Pieve di Bono, Terek Groznyj e Pistoiese.

Per quanto riguarda la possibile formazione che i rossoblù proporranno contro il Maritimo, sono in dubbio Dessena, Melchiorri, Giannetti e Farias, i quali si sono allenati in differenziato. Per il resto, il Cagliari dovrebbe alternare i due moduli cari a Massimo Rastelli, ovvero il 4-3-1-2 e il 3-5-2.

Il Cagliari è pronto ad esordire nel Torneo Maspalomas: c’è da superare l’esame di portoghese contro il Marìtimo.