Non ci sarà solo il ct Antonio Conte nelle richieste di rinvio a giudizio firmate dal pm di Cremona, Roberto di Martino. Secondo la Gazzetta dello Sport, tornano pesantemente in ballo Cristiano Doni e l'Atalanta. Il club bergamasco ha già pagato nel 2011 l'illecito sportivo del suo ex capitano (squalificato tre anni e mezzo per Atalanta-Piacenza del 19 marzo 2011) con 6 punti di penalizzazione per responsabilità oggettiva. Un incubo che ora torna prepotentemente d'attualità , perché dalle carte del pm Di Martino è spuntata un'altra partita del 2011: Crotone-Atalanta, per cui Doni rischia di dover rispondere nuovamente del reato di frode sportiva.
E, stavolta, non è solo. C'è una chat (con l'amico portiere Santoni) che tira in ballo anche Stefano Colantuono, oggi tecnico dell'Udinese, pure lui probabilmente rinviato a giudizio per frode sportiva. L'allenatore romano si è sempre detto all'oscuro di quel tentativo di combine, ma la sua posizione (unitamente a quella dell'allora d.s. atalantino Zamagna, che Di Martino sembrerebbe aver risparmiato) è da mesi al vaglio della Procura federale.
Palazzi l'ha tenuta in caldo, in attesa di avere tutti gli atti da Cremona. E sarebbe pronto a trarre le sue conclusioni. Su Doni, Colantuono e l’Atalanta, nuovamente costretta a fare i conti con la responsabilità oggettiva e il rischio concreto della retrocessione.
In quale campionato, più che l'esigenza di rendere afflittiva le pena, rischiano di stabilirlo i tempi. Strettissimi, e oltretutto schiacciati dalle altre pesanti inchieste sul tavolo di Palazzi. Catanzaro e Catania, dove ci sono in ballo responsabilità dirette, e Napoli, dov’è coinvolto uno dei massimi dirigenti del calcio italiano (Lotito). Casi anche politicamente molto delicati.
Che potrebbero mettere l’Atalanta in secondo piano, a tutto vantaggio della permanenza in A del club nerazzurro, ottenuta con appena tre punti di vantaggio sul Cagliari, l’ultima delle retrocesse in B: cosa accadrebbe se Palazzi potesse giudicare ed eventualmente sanzionare l’Atalanta in tempi relativamente brevi?
Comunque vada a finire, la vicenda sarà fonte di altre infinite polemiche.

