Tommaso Giulini lavora silenziosamente al futuro del Cagliari con l’obiettivo di mettere in piedi una squadra in grado di centrare l’immediata promozione nella massima serie. Il primo nodo da sciogliere è quello legato al nome del nuovo tecnico che guiderà la compagine rossoblù per i prossimi tre anni.

La società fa sapere di essere intenzionata a puntare su un profilo di spessore, un conoscitore della categoria, più in generale un tecnico di livello. Come raccontato ieri dal nostro quotidiano si complica (e non poco), ma non va comunque ritenuta conclusa, la strada che porta a Stefano Colantuono. É ritenuto interessante il profilo di Pierpaolo Bisoli, resta logicamente in corsa Paolo Montero, così come si dà attenzione a Cosmi, Boscaglia, Stellone, Gasperini e Ventura. Nessuna possibilità di conferma per Gianluca Festa, che lascerà il Cagliari.

Al momento è difficile capire chi la spunterà, ma certamente nulla vuole essere lasciato al caso. Giulini non intende fallire. E mentre si lavora a colui il quale sarà il nuovo allenatore della prima squadra, contestualmente si cerca di comprendere che tipo di management mettere in campo per ciò che concerne la direzione sportiva.

Appare più che complessa la permanenza in rossoblù di Francesco Marroccu, in scadenza di contratto al 30 giugno 2015 ma che potrebbe, tuttavia, decidere di anticipare (subito dopo l’ultima gara di campionato) la sua uscita dallo staff dirigenziale attraverso una rescissione consensuale del contratto. Ãˆ un'ipotesi. Per il futuro, nel ruolo di Direttore Sportivo, restano in campo le candidature di Capozucca e (più defilato ma sempre in corsa) Perinetti.

Nelle ultime ore prende quota l'idea Marchetti. Artefice del "fenomeno" Cittadella, in questi anni con poco budget e grandi idee, Marchetti resta un profilo apprezzatissimo nel mondo del calcio nonostante la retrocessione appena maturata.

È in atto anche un’autentica rivoluzione all’interno del settore giovanile.

Matteoli lascerà il testimone a Mario Beretta che con il suo staff si insedierà ufficialmente dopo il primo luglio, ovvero una volta che i vari componenti saranno liberi da vincoli contrattuali con altre squadre.

La Primavera è già stata affidata a Max Canzi, uomo di fiducia di Beretta nonché suo storico collaboratore. Come già detto lascerà il Cagliari Gianluca Festa, idem Vittorio Pusceddu.