Alla Sardegna Arena, dopo la sosta, domenica alle ore 15 andranno in scena Cagliari e Spal per una partita che può dire veramente quale può essere la stagione dei sardi quest’anno, se nel solito limbo fra anonimato e salvezza, oppure sperare in qualcosa di più, a cominciare da un piazzamento prestigioso nella parte sinistra della classifica. Qualche rimpianti e diversi punti lasciati per strada dalla compagine di Maran, soprattutto a inizio campionato con quel pesante zero dopo 180 minuti: poi, una striscia da imbattuti di ben cinque partite, con l’ultimo prezioso punto conquistato sul campo della Roma, fra mille polemiche per il gol giustamente annullato a Kalinic quasi allo scadere.
Il Presidente Giulini con un super mercato aveva già innalzato le ambizioni del Cagliari, la partenza di Barella era stata ampiamente colmata dal grande arrivo e ritorno in patria di Nainggolan, l’arrivo in prestito dell’ex Napoli Rog e il centrocampista argentino Nandez dal Boca Juniors, frutto di un pesantissimo investimento della società . Assieme al ritorno di Castro dopo il brutto infortunio della stagione precedente, il centrocampo del Cagliari si presentava come uno dei meglio assortiti dell’intero campionato, e le attese non sono state smentite. L’infortunio di Radja ha permesso a Cigarini di rilanciarsi davanti alla difesa, dando equilibrio e geometrie in mediana.
Eppure le premesse erano state terribili, con i gravissimi infortuni di Cragno e Pavoletti in estate, in pratica i due migliori giocatori dell’intera squadra. Sono arrivati Olsen e Simeone a sostituirli, sin qui con un buon rendimento e capaci di far rimpiangere solo in parte i due pilastri della squadra cagliaritana. Le buone notizie però, non terminano qui: il Cagliari si trova ad oggi in piena zona europea, in quella settima posizione che, se mantenuta sino a fine anno, potrebbe valere l’accesso ai preliminari di Europa League, in base a quella che sarà poi la vincitrice della Coppa Italia.
Un Cagliari che sfida la Spal tornata ai successi in casa con Lazio e Parma, dopo un periodo difficile di tre sconfitte consecutive: con appena sei punti i ferraresi galleggiano però in zona retrocessione, soprattutto considerando la partita che Brescia e Sassuolo devono recuperare a dicembre, dopo la scomparsa del patron emiliano Squinzi.
I precedenti sorridono decisamente al Cagliari, imbattuto nelle ultime cinque con la Spal, di cui ben quattro sono state vittorie e solamente uno il pareggio, nel penultimo scontro fra le rispettive compagini. Anche le quote aggiornate sulla Serie A ricalcano quest’andamento, con un Cagliari favorito per la vittoria casalinga a 2.05: il pareggio è dato a 3.30 mentre un colpaccio esterno della formazione di Semplici viene pagato 3.60 volte la posta.
Spal che conta sulla sua punta di diamante Petagna, che ha però perso strada facendo il suo compagno delle prime giornate Di Francesco, a causa di un infortunio del figlio d’arte. Per il Cagliari si ripropone la coppia Simeone Joao Pedro davanti, mentre sarà curioso capire che posizione occuperà Nainggolan, se tornerà davanti alla difesa o sarà riproposto come trequartista.

