È arrivato all'aeroporto di Cagliari Elmas poco prima delle 17:30. Le prime parole di Zeman sono poche ma significative, pienamente nel suo stile: “Non posso promettere nulla se non impegno e lavoro. Se non fossi contento di stare a Cagliari non mi troverei qui”. Lasciata l'aerostazione si è subito diretto verso la sede del club rossoblù, dove ad attenderlo erano presenti il ds Francesco Marroccu e i dipendenti della Cagliari Calcio. Oggi giornata fondamentale per il Cagliari. In programma c'è infatti il tanto atteso vertice a tre: Giulini-Zeman-Marroccu. Bisogna pensare al nuovo campionato, scegliere i calciatori da portare in rossoblù, convincere Astori a restare, discutere dei rinnovi contrattuali a partire da quello di Andrea Cossu. La società sta facendo di tutto per trattenere il fantasista per un altro anno, ora spetta al tecnico boemo dire sì oppure no. Ad ogni modo nelle ultime ore tutto lascia pensare che Cossu vestirà anche la prossima stagione la maglia della squadra della sua città. Ma sulla graticola e da oggi senza contratto non c'è solo Cossu: anche Avramov e Nenè si trovano nella stessa situazione. Diventano sempre più alte con il passare delle ore le possibilità di vedere Cossu ancora in rossoblù, diverso e parecchio è il discorso per Nenè che quasi certamente seguirà Lopez in quel di Bologna. Avramov è un buon portiere, il suo contratto era cosa praticamente fatta, con Cellino intenzionato al rinnovo, salvo aver poi venduto la società lasciando il conto in sospeso con il buon Vlada, che non solo spera di restare, ma che di Cagliari e del Cagliari ne ha fatto una ragione di vita. Staremo a vedere, sono ore decisive, in attesa della conferenza stampa di presentazione del mister fissata per domani alle 11:00 al T-Hotel.