Prima gli arabi, con a capo lo sceicco Al Thani e un’ipotesi suggestiva: nuovo stadio, cospicui investimenti, e squadra pronta per essere inserita tra le grandi del nostro campionato.

Il presente, una volta naufragata la pista qatariota, porta il nome di Luca Silvestrone, il manager consulente della cordata americana (il cui nome, però, non è ancora stato rivelato) intenzionata ad acquisire il club rossoblù, oltre a costruire un impianto avveniristico.

Silvestrone, il quale ha portato avanti in questi mesi i contatti tra la compagnia americana e l’amministrazione comunale di Cagliari, guarda già al futuro e pensa in grande:

“Il Cagliari è una squadra che offre un grande ritorno di immagine, e per gli americani è importante possedere una club che stia nel calcio che conta. Per fare questo intendiamo coinvolgere i campioni del passato, coloro i quali hanno fatto la storia del club rossoblù. Vogliamo un grande Cagliari, ambizioso e con giocatori importanti, capace di lottare per le prime posizioni”.

Fantascienza, come le voci che si sono rincorse nei recenti tempi, o realtà? Ci auguriamo possa essere, finalmente, tutto vero. Anche se sognare non costa nulla.