Il Cagliari vola in Sicilia. Lo attende il disperato Palermo guidato dall’ex rossoblù Diego Lopez. Per i ronasero gara da ultima spiaggia in chiave salvezza. “Sarà come una finale”, ha dichiarato lo stesso Lopez in conferenza stampa.

La banda Rastelli troverà una vera e propria bolgia al “Barbera”. Uno stadio pieno, pronto a spingere i padroni di casa alla vittoria della speranza.

Ma il Cagliari ha dalla sua la tranquillità della classifica, ed un risultato positivo (magari la vittoria) sancirebbe con netto anticipo la fine del campionato per i sardi.

Poche possibilità di scelta per Rastelli in chiave formazione. Rafael quasi certamente sarà confermato tra i pali, così come è nelle intenzioni del tecnico campano, l’idea di schierare l’ormai collaudata difesa a quattro composta da Isla a destra, Pisacane e Alves al centro, Murru a sinistra.

In mediana saranno assenti per infortunio Dessena (per il capitano stagione finita) e Barella, che dovrà stare fermo circa un mese. In “punizione” Di Gennaro, potrebbe assistere alla gara da semplice spettatore in panchina.

Ed allora spazio nell’inedito 4-3-2-1 a Tachtsidis in regia, Padoin e Faragò sugli esterni.

Doppio trequartista: Ionita e Joao Pedro giocheranno a sostegno dell’unica punta, ovviamente Borriello.