Il Cagliari si presenta all'Unipol Domus per provare a smuovere la sua classifica e risalire dalle zone basse. Domani c'è Pisa-Parma e i rossoblu vorrebbero approfittare di una frenata di una delle due (o entrambe) per mettere qualche punticino di distanza. Il problema però si chiama Roma. La squadra della Capitale arriva in Sardegna per fare tre punti e restare in vetta.
Pisacane opta per un 3-5-2 con Caprile in porta, Rodriguez, Luperto e Obert centrali; a centrocampo Adopo, Deiola e Folorunsho si spartiscono la mediana, mentre ai lati Palestra e Zappa. Davanti il peso dell'attacco è sostenuto da Borrelli ed Esposito, reduci da una buona prestazione contro il Napoli.
Il Cagliari parte forte: bella combinazione Folorunsho-Obert con il 33 che mette in mezzo per Adopo, ma il tiro viene ribattuto sul più bello. Poco dopo Borrelli viene lanciato a rete ma aspetta quella frazione di secondo in più fatale per il recupero di Ndicka. Tutto questo in neanche 10'.
La Roma tiene più palla ma non si vede praticamente mai dalle parti di Caprile: Rodriguez e Luperto ingabbiano Baldanzi e si chiudono bene con gli esterni. Palestra intanto al 15' penetra fino al limite dell'area ma il tiro è troppo telefonato, Svilar non ha problemi. Al 24' altra occasione: Palestra arma il mancino e disegna un cross tagliente per Folorunsho, ma il suo colpo di testa è centrale. Sempre Palestra, il più lucido, si traveste da 9 e gira splendidamente per Esposito che ha tutto il tempo per calciare, ma Svilar è reattivo.
Si va a riposo sullo 0-0, con il Cagliari che fa la partita e la Roma che torna un po' frastornata negli spogliatoi.
Zero cambi a inizio ripresa da parte di entrambe le squadre. La partita cambia al 50' quando Folorunsho penetra al limite dell'area e viene atterrato da Celik. Possibile fallo da ultimo uomo: Zufferli va al VAR e decide per l'espulsione del terzino giallorosso.
L'occasione più grossa capita al 58' sui piedi di Obert, che è bravissimo a inserirsi senza palla e ad arrivare a tu per tu con Svilar, ma il portiere della Roma fa un miracolo in uscita.
Il Cagliari dopo la superiorità spinge tanto come prevedibile ma manca sempre l'ultimo passaggio. Al 70' Pisacane passa ai cambi: fuori Zappa e Borrelli per Prati e Gaetano. Al 75' Palestra sfiora l'eurogol: parte dalla destra, entra in area e supera due uomini, prova a metterla a giro sul secondo ma la palla esce a lato. Al 77' esce Obert per Idrissi.
Animi caldissimi a un certo punto dopo un contatto dubbio su Palestra in area: faccia a faccia di Mancini con mezza squadra, alla fine prendono giallo Folorunsho e Hermoso.
All'80' finalmente il fortino cade: angolo dalla sinistra per Gaetano, che ha il tempo di stoppare di petto e chiudere forte in diagonale, un bacio al palo e gol. Trema l'Unipol Domus.
Nei minuti finali la Roma prova il tutto per tutto, ma il Cagliari si chiude bene. Altra corrida al 90', provocata da Hermoso, che si attira le ire di tutto il Cagliari. Pisacane fa gli ultimi cambi: dentro Kilicsoy e Di Pardo per Palestra e Folorunsho.
I 5' di recupero passano lenti, ma passano. Il Cagliari batte la Roma e si prende tre punti pesantissimi. Pisacane respira e con lui tutta la squadra.

