Il Cagliari è di scena al Franchi dove incontra, nella gara del “lunch match” della domenica, la Fiorentina di Raffaele Palladino, stabilmente tra le prime della classifica e che sta disputando un ottimo campionato. La squadra di Nicola è quasi al completo con l'eccezione di Lapadula, che ha subìto un leggero infortunio nella gara della settimana scorsa, mentre i viola sono reduci da una settimana complicata, con l'episodio che ha colpito Edoardo Bove nella partita contro l'Inter e l'eliminazione dalla Coppa Italia.
I rossoblù scendono in campo con Sherri, Zappa, Mina, Luperto, Obert (56' Luvumbo), Zortea (73' Felici), Makoumbou (83' Pavoletti), Marin (73' Adopo), Augello, Viola (45' Gaetano) e Piccoli mentre i padroni di casa scelgono De Gea, Dodò, Comuzzo, Ranieri, Gosens, Cataldi, Adli (67' Richardson), Ikoné (56' Colpani), Beltran (83' Parisi), Sottil (67' Gudmundsson) e Kouamé (56' Kean).
A due minuti dal fischio di inizio è Sottil a tentare il cross per Gosens, ma Sherri mette in angolo, e quattro minuti dopo è sempre l'ex rossoblù che calcia dalla distanza col destro: anche in questo caso l'estremo difensore isolano si oppone. All'11' il Cagliari, alla prima vera occasione, va vicino al vantaggio: Piccoli riceve da Zortea e tenta il tap-in, ma De Gea respinge, arriva Makoumbou che colpisce il pallone ma non centra la rete per una deviazione di Ranieri. In questi minuti la manovra della Fiorentina è aggressiva e propositiva ma i rossoblù sono attenti a controllare la manovra avversaria. Al 24' arriva il gol della Fiorentina: Cataldi, col destro dal limite dell'area, su sponda di Beltran, supera Sherri e dedica il gol all'amico Bove. Otto minuti più tardi, Beltran tenta la fuga palla al piede ma la sua azione è deviata da Mina in angolo. Il tempo si conclude con la Fiorentina che tenta di trovare il raddoppio ma, nonostante l'atteggiamento sempre aggressivo non crea occasioni concrete.
La ripresa si apre con l'ingresso di Gaetano per Viola e ancora i padroni di casa all'attacco: al 47' è Ikoné a tentare la conclusione, con Sherri attento a respingere e, un minuto più tardi, è Kouamé a trovarsi in posizione interessante, sul cross di Dodò, ma viene anticipato dalla difesa rossoblù. Cinque minuti più tardi Marin batte una punizione perfetta con tiro a giro e Mina manca la deviazione di un soffio. Al 62’ Piccoli riceve un cross di Zortea ma non riesce a centrare la porta. In questa fase i due mister iniziano a cambiare le formazioni in campo per tentare di dare una scossa. Undici minuti più tardi, ancora il Cagliari con Gaetano, che riceve un cross di Augello, ma il colpo di testa è impreciso e troppo alto. Tre minuti dopo è il neoentrato Adopo a deviare di testa una punizione di Gaetano ma non centra la porta di De Gea. All’81’ Luperto è bravo a controllare un tentativo in cross di Gudmundsson e, un minuto più tardi, a parti invertite, è Ranieri a controllare bene un cross pericoloso di Luvumbo. Al 90’ è Gosens ad andare vicino al gol del raddoppio su passaggio di Dodò, ma il tiro è impreciso. Vengono concessi cinque minuti di recupero. Al 91’ è Pavoletti che, a pochi passi dalla porta di De Gea, non riesce a colpire il cross di Augello.
Finisce 1-0.