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A MANI VUOTE

Cagliari sconfitto a Lecce 1-0: inutile la superiorità numerica per più di un tempo. Legno nel finale di Viola

La Redazione
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Prima gara in trasferta per il Cagliari che, dopo tre gare ufficiali in casa, affronta il Lecce di Luca Gotti, reduce da due sconfitte contro Atalanta e Inter.

Davide Nicola sceglie di schierare questi uomini: Scuffet; Zappa (45' Palomino), Mina, Luperto; Azzi (68' Felici), Deiola (68' Viola), Prati (45' Luvumbo), Marin, Augello; Luvumbo, Piccoli (82' Pavoletti).  

I pugliesi scendono in campo con Falcone; Guilbert (73' Jean), Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Pierret (75' Pierotti); Dorgu, Oudin (56' Morente), Banda (75' Coulibaly); Krstovic (94' Rebic). 

La gara inizia con un minuto di silenzio in ricordo di Sven Goran Eriksson, morto lunedì scorso. I padroni di casa partono più convinti e sprecano un regalo di Mina che, al 6’, sbaglia un retropassaggio e serve involontariamente Krstovic, che non si aspetta tanta grazia e si fa parare il tiro da Lupero, tornato indietro a coprire la porta. Ancora il montenegrino, cinque minuti più tardi, manda la palla fuori partendo dai pressi del dischetto del rigore, dopo un passaggio di Banda. Intorno al quarto d’ora è Zito Luvumbo a impensierire i giallorossi: dopo aver rubato palla a Baschirotto, il suo tiro trova però la traversa. Krstovic è il protagonista di questa prima parte di gara: al 26’, sugli sviluppi di un angolo, il centravanti trova la porta con un destro perfetto e porta i suoi in vantaggio. Passa un minuto e Luvumbo, l’altro protagonista di questa frazione, si sistema il pallone e tira dal limite dell’area, ma Baschirotto è attento ed evita il gol del pareggio. Al 32’, sugli sviluppi di un angolo e rinvio della difesa leccese, Augello recupera palla e spara alto. Dieci minuti dopo è Scuffet a salvare i rossoblù sul calcio di punizione di Oudin.  Al 42’i padroni di casa rimangono il 10: Dorgu entra con il piede a martello sulla caviglia destra di Prati, ricevendo un giallo dall’arbitro Fabbri il quale, però, va a rivedere l’azione al Var e decide di estrarre il rosso. Il primo tempo termina 1-0.

La gara ricomincia con l’ingresso in campo di Palomino e Lapadula per Zappa e Prati. Al 47’ è proprio l’attaccante rossoblù a tentare la rete del pareggio su passaggio di Marin, su punizione: ma la palla finisce sulla barriera. Sei minuti più tardi, Azzi tenta un colpo di testa da  distanza ravvicinata ma Falcone è attento. Al 61’, Banda va vicino al 2-0 ma sfiora il palo e due minuti dopo è Piccoli a raccogliere un assist di Mina, ma il tiro dell’attaccante rossoblù è fermato Gaspar. In questo frangente la partita si svolge quasi interamente nella metà campo pugliese ma la squadra di Gotti difende con tutti gli effettivi ed è difficile, per gli uomini di Nicola, trovare spazi. All’86’ è ancora Falcone a salvare il risultato su Luvumbo.  Il Cagliari le prova tutte per pareggiare la gara, Mina è stabilmente nell'area avversaria per dare una mano ai suoi compagni, ma anche la sfortuna ci mette lo zampino: all'89' Viola, su passaggio di tacco di Pavoletti, manda il pallone sulla traversa. 

Lecce-Cagliari finisce 1-0. 

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