Il Cagliari demolisce 5-0 il Perugia tra le mura del Renato Curi esprimendo la migliore prestazione stagionale in termini offensivi. Un match, quello tra umbri e sardi, che non ha mai avuto storia fin dalle prime battute e che si è risolto in una meritata goleada a favore dei rossoblù. A dir la verità il risultato avrebbe potuto anche essere più pesante se il Cagliari non avesse palesemente abbassato i ritmi dopo aver segnato la quarta rete nei minuti iniziali del secondo tempo. Nonostante questo, gli uomini di Ranieri non hanno mai sofferto le offensive avversarie grazie ad un controllo pressoché perfetto della gestione del campo e del pallone, oltre che delle energie fisiche.
La grande serata del Cagliari è cominciata molto presto, precisamente al 5’ minuto, quando Lapadula ha sfruttato uno svarione clamoroso di tutta la difesa di casa per battere Furlan con un tocco sottomisura. Passato in svantaggio, il Perugia ha reagito andando vicino al pareggio con Struna ma Mancosu ha scongiurato il pericolo spazzando il pallone sulla linea. Col passare del tempo i rossoblù hanno conquistato campo e alla mezz’ora hanno affondato il colpo del 2-0 con un tiro cross di Azzi tanto fortunato quanto cercato. Improvvisamente sotto di due reti, i biancorossi non hanno retto la pressione cagliaritana e sono crollati concedendo tantissimo spazio alle iniziative avversarie. Conseguentemente, il terzo gol firmato da Mancosu direttamente da metà campo ha tagliato le gambe al Perugia che da quel momento è completamente sparito dal campo.
La ripresa, visto il parziale piuttosto eloquente, è stata solamente una formalità per il Cagliari che ha comunque continuato a seguire il proprio entusiasmante copione. La quarta rete infatti è arrivata al 49’, dopo soli quattro giri di orologio: Kourfalidis controlla in area un passaggio di Prelec e buca Gori (entrato nel frattempo al posto dell’infortunato Furlan) con un destro potentissimo sotto l’incrocio dei pali. Avanti di quattro gol, il Cagliari ha iniziato a gestire la gara azzerando i rischi e mantenendosi pericoloso con delle ripartenze ben costruite fino all’87’, momento in cui Lapadula ha firmato il definitivo 5-0 e la propria doppietta personale.
Con questa vittoria, impreziosita da una prestazione superba, il Cagliari ha dimostrato di essere maturato sotto la gestione Ranieri fino a diventare una squadra sicuramente ostica ed a tratti temibile. Una formazione che, proseguendo su questa strada, potrà interpretare il ruolo di mina vagante dei playoff al meglio delle proprie possibilità psico fisiche e sognare anche un percorso che qualche mese fa sarebbe stato impensabile.
