Cagliari domani in campo nel posticipo serale della quarta giornata di campionato. Al Sant’Elia arriva la Sampdoria. Una partita fondamentale per i ragazzi di Rastelli (e lo stesso Rastelli) dopo la pesante e brutta sconfitta contro la Juventus.
Il tecnico rossoblù parlerà alle 12:30 in conferenza stampa dallo Stadio Sant’Elia. Seguiremo in diretta il tutto.
Ecco il Mister, arrivato in anticipo: si comincia.
"Il recupero di Isla è importantissimo, a prescindere dal ruolo che avrà . A Torino ci è mancato sotto tutti i punti di vista, caratteriale, tattico ecc. È possibile che giochi dall'inizio.
Le critiche fanno parte del gioco e quando si perde si vede tutto nero. Dopo la grande prestazione con l'Atalanta abbiamo affrontato la Juve ma non siamo riusciti a farci valere perché loro ci hanno schiacciato sotto il piano fisico ed è questo che ci ha penalizzato. In serie A devi, innanzitutto, batterti sul piano fisico e, se c'è la fai, poi su quelli tattico e tecnico. È ovvio che se dopo 35 minuti perdi 3-0 c'è poco da dire. Dobbiamo farcene una ragione e pensare alla prossima. Se avessimo giocato bene e perso mi sarei arrabbiato. Abbiamo giocato male e meritato di perdere. Preferisco perdere così.
Domani troveremo una squadra che gioca come noi e gli spazi saranno pochi e avremo poco tempo per pensare. Io so già che partita sarà è dovremo essere bravi ad interpretarla nel modo giusto. La Samp gioca bene e ha giocatori di qualita. Dovremo essere bravi e veloci a far circolare palla. Noi stiamo lavorando per arrivare al livello di gioco di Giampaolo. La chiave è interpretare bene la partita.
La situazione ambientale sarà la stessa di quella dell'Atalanta. Dobbiamo essere bravi a portare lo stadio dalla nostra parte.
Gli episodi caratterizzano sempre le partite. Nei momenti di equilibrio c'è sempre un momento che sbilancia la gara a favore di una o dell'altra squadra. Dobbiamo essere bravi a far pendere gli episodi dalla nostra parte. Venerdì ho fatto riposare la squadra per far staccare la spina a tutti e farli tornare sabato a pieno regime, come è stato.
Quelli che hanno sempre giocato finora (Padoin, Sau, Borriello) stanno bene e possono giocare ancora. Padoin ha giocato poco in questi anni e può giocare, Borriello e João hanno riposato un tempo a Torino e Sau ha giocato solo un'ora.
Storari? È normale che non sia contento e sereno. Per quasi tutti i tifosi è uno dei beniamini e mi auguro che gli episodi di domenica siano passati e che i tifosi si stringano intorno alla squadra. A tutta la squadra. Il gruppo è unito e coeso. Spero che ci sia la volontà di tutti di voltare pagina e pensare solo al Cagliari.
Di Gennaro? Ha giocato in vari ruoli a seconda del momento (come contro il Bologna). Ma le alternative potranno essere utili in campionato".

