La 68ima edizione del Torneo di Viareggio prenderà il via il prossimo 14 marzo e il Cagliari, dopo 17 anni, torna tra le squadre che partecipano alla prestigiosa competizione.

I ragazzi di Max Canzi faranno il loro esordio con l'Ujana (squadra del Congo) martedì 15 marzo, il 17 marzo è prevista la sfida contro il Milan mentre, l’ultima gara del girone, contro l'Ascoli, si terrà domenica 20 marzo.

Eventuali ottavi, quarti, semifinali e finale si terranno dal 23 a 30 marzo.

Oggi Mario Beretta, responsabile del settore giovanile sardo, parlerà alla stampa di questo importante impegno che attende i rossoblù, un giusto riconoscimento per quanto di buono sta esprimendo la squadra di Canzi nel campionato Primavera (pur tra mille difficoltà nell’ultimo periodo, specialmente a causa delle tante assenze che affliggono i giovani rossoblù).

La conferenza stampa è prevista per le ore 11:00 al Business Center dell’Aeroporto di Cagliari. Presente anche il Presidente del Cagliari, Tommaso Giulini.

Grande interesse, sono già oltre 30 i giornalisti presenti, si attende l'inizio della conferenza.

Prende la parola il Presidente Giulini:

Sono molto contento di questo ritorno. Ringrazio Mario Beretta e gli sponsor per questo grande obiettivo. Sarà importante in quanto permetterà di portare in alto il livello delle giovanili, che spesso non riescono a competere  con le altre realtà italiane. Mi piacerebbe che in futuro ci fosse un'altra squadra sarda a livello giovanile che possa competere con noi.

La parola agli sponsor.

Ecco Luca Bignone, rappresentante della Nivea:

Siamo  molto orgogliosi di questa sponsorizzazione. Ricordiamo che in estate la nivea dà lavoro a 600 persone.

Giovanni Carboni, delegato dell'Ultragas:

Abbiamo gli stessi colori del Cagliari ovvero rossoblù. Saremo il fornitore ufficiale del Caglairi.

Infine è la volta di Gloria Corgiolu, che rappresenta la Fondazione Giulini:

Il nostro logo sarà nelle maglie del Cagliari a Viareggio. L'iniziativa "Io tifo positivo" nasce da 9 anni, che viene incessantemente portata a conoscenza nelle scuole, coinvolgendo lo scorso anno 180 studenti. Io tifo positivo è nata dalla volontà di Candido Cannavò e ha l'obiettivo di portare avanti iniziative che consentano ai bambini di apprendere i valori autentici dello sport. Inoltre la speranza è quella che presto negli stadi ci siano zone dedicate ai bambini.

Tali valori dello sport devono essere allargati a qualsiasi ambito della vita. Gli stessi giovani della Cagliari calcio, attraverso anche la guida di Mario Beretta, si stanno dimostrando splendidi esempi di come si possano recepire tali valori.

La parola a Mario Beretta:

Ringrazio Giulini e la sua fondazione perché stanno permettendo di portare avanti un progetto che vuole cambiare la mentalità comune. Siamo contenti di tornare a Viareggio, in particolare poiché l'invito è arrivato dopo un grande campionato. Ora c'è un periodo di appannamento ma ciò non toglie quanto di bello fatto e il valore del riconoscimento insito in questo invito.

Abbiamo un girone difficile con Ascoli, Milan e una rappresentativa del Congo, ci teniamo a fare bella figura con ragazzi che vanno dal '97 al 2000.

Vogliamo sfruttare questa vetrina che rende merito al lavoro di tutti i tecnici che seguono le giovanili.

Non so se non incontrare il Bruges sia un vantaggio, ma anche l'Ascoli ha una bella squadra e le squadre africane hanno sempre dimostrato ottime cose. Vedere Colombatto giocare titolare è una grandissima soddisfazione.

Il nostro obiettivo è portare quanti più ragazzi possibile a giocare in prima squadra. Colombatto è molto umile ma verrà inserito comunque nella lista di Viareggio.

Non ci saremmo mai aspettati tanta velocità nel raggiungere tale obiettivo da parte di Colombatto. Sono sempre contento di partecipare a tornei come quello di Viareggio. Sono belle esperienze e il confronto in tornei nazionali fa sempre bene. Persino i più giovani inizieranno a partecipare a tornei nazionali che aiuteranno a crescere.

Ultimamente la Primavera sta incontrando qualche difficoltà a seguito di infortuni e a seguito delle convocazioni in prima squadra, che comunque ci rendono orgogliosi.

A seguito della squalifica di Murgia abbiamo deciso, nonostante tutto, di non fare ricorso per dare un segno che si incanala nei valori che vogliamo insegnare e che diventino patrimonio delle giovanili rossoblú. Tutti questi fattori, uniti ad un pizzico di sfortuna, ci stanno rallentando, ma siamo comunque contenti e sereni.

Riguardo Pinna e Cotali dell'Olbia non abbiamo ancora deciso, poiché la lista va inviata entro lunedì.