Non solo nuovo stadio oggi in casa Cagliari. A tener banco è logicamente l’importantissima gara in programma domani contro il Bari al Sant’Elia. Dopo la sconfitta in Coppa Italia i rossoblù sono concentrati sullo scontro diretto contro i pugliesi.
Presso la sala stampa del centro sportivo di Asseminello, tra poco farò il suo ingresso Mister Rastelli. Si cercherà di capire lo stato di forma della squadra, ed in particolare quali saranno gli interpreti che scenderanno in campo. Certamente sarà turnover anche questa volta. L'obiettivo sarà quello di mandare in campo la squadra più forte che si possa avere a disposizione.
Si sistemano telecamere e microfoni, tra pochi minuti Rastelli sarà a disposizione dei cronisti.
Ecco il mister, ecco le sue dichiarazioni:
"Partita col Bari importante perché scontro diretto. I punti valgono doppio è un risultato può incidere nella graduatoria finale. Sono partite dove è fondamentale vincere ma anche non perdere.
Il Bari è la squadra più completa di questo campionato, si sono sempre nascosti scaricando a noi la patata bollente. C'è un solo giovane, Sabelli, e altri giocatori che hanno vinto questo campionato, allenatore compreso.
Credo sia una partita uguale alle altre. Il Bari ha individualità importanti e personalità . Noi dobbiamo fare una delle migliori prestazioni, essere squadra e mettere in campo le nostre peculiarità . 37 punti sono una media di tutto rispetto.
Noi sappiamo che non dobbiamo prendere sottogamba nessuna squadra, ma domani i calciatori hanno la consapevolezza della gara importante.
La squadra sta bene, viene da due trasferte con 4 punti ottenuti ma per quello che abbiamo messo in campo sarebbero potuti essere 6. Ci sono 4 giocatori che possono essere schierati accanto a Fossati. Pedro può giocare mezzala, anche se da trequartista è più libero di esprimere le sue qualità .
Joao Pedro e Farias assieme a discapito di una punta? Non penso, abbiamo una batteria importante. Anche Sau ha bisogno di giocare e trovare la migliore condizione.
Rinforzi? Dobbiamo ancora giocare tre partite, il direttore è preposto ad altro, avremo modo e tempo di analizzare la situazione. A sinistra? Alternanza di giocatori validi, Barreca ha avuto difficoltà iniziali, col tempo ha guadagnato minuti che gli hanno dato fiducia nei propri mezzi. Questo mese è normale che debba alternare un po' tutti, per dividere le energie.
Contro il Bari diamo attenzione alle caratteristiche dell'avversario, ci siamo preparati per limitarlo al massimo. Dobbiamo giocare di squadra. Storari? Il portiere titolare è lui e non si discute. Qualche sbavatura ci può stare, capitando in partite ravvicinate qualcuno può pensare in un calo, ma lui è motivato. Sappiamo che alle spalle c'è un portiere validi che ci offre ampie garanzie.
Barella? Il mio compito è capire quando sia il momento giusto. È cresciuto molto, lo tengo in grande considerazione.
Capuamo lo vedremo l'anno nuovo. Benedetti capitano? Preferisco non rispondere.
Gli arbitri? Dico che le decisioni arbitrali vanno rispettate, perché loro devo applicare il regolamento. Normale che in ogni gara ci siano episodi un po così. Quello che si è notato nelle ultime settimane è che gli arbitri non siano sereni con noi, forse perché hanno timore ad aiutarci. Siamo una squadra tra le più forti, e gli arbitri devono venire ad arbitrarci applicando soltanto il regolamento. Siamo una società seria, che quando può evita le polemiche, solo col Como abbiamo alzato la voce.
Pasqua è un arbitro valido, uno dei migliori che potessero mandarci".