Da parte di Antonello Cossu è tutto, un saluto ed un ringraziamento ai lettori oltre che l'augurio di un piacevole proseguimento di serata. Rimanete collegati per le pagelle e le dichiarazioni dei protagonisti nel dopo gara.

93' ZAPPA! 4-0 CAGLIARI! Mancosu serve Lapadula in area, il nove fa la sponda per Zappa e quest'ultimo insacca a botta sicura il proprio secondo gol in campionato!

90' Ayroldi concede tre minuti di recupero.

87' Crampi per Lella, il centrocampista si getta a terra per ricevere l'aiuto di un compagno.

84' Ultimi scampoli di gara al Granillo, la Reggina pensa già alla partita successiva ed il Cagliari gioca sul velluto.

81' Fabbian lascia malconcio il campo, al suo posto Bondo.

81' Millico abbatte Di Chiara e incassa un cartellino giallo pesante visto che era diffidato e gli costerà la prossima gara.

80' Dieci minuti alla fine della gara, Cagliari ampiamente in controllo del risultato visto il netto 3-0 in favore dei rossoblù.

77' Barreca sostituisce Dossena all'interno della linea difensiva.

75' Gori impegna Radunovic da posizione defilata, il portiere serbo respinge la sfera con i palmi delle mani. Corner per i padroni di casa.

73' Lapadula scatta in profondità e riceve il pallone ma la posizione di partenza era irregolare. Punizione per la Reggina.

70' Triplo cambio di Ranieri: fuori Azzi, Makoumbou e Nandez, dentro Altare, Deiola e Kourfalidis.

67'       Gagliolo incassa un cartellino giallo.

65' Cambio nella Reggina: fuori Menez e dentro Liotti.

63' Mancosu batte Colombi dal dischetto firmando il 3-0 per i sardi!

62'       Menez e Mancosu vengono ammoniti in seguito ad un accenno di rissa. 

61' Calcio di rigore per il Cagliari! Il direttore di gara punisce un contatto tra Pierozzi ed Obert in area amaranto! Il VAR conferma la decisione.

59' Ranieri opera un cambio: Millico sostituisce Prelec.

58'       Radunovic viene ammonito per perdita di tempo.

56'       Azzi colpisce in ritardo Pierozzi e viene ammonito da Ayroldi.

54' Cicerelli sembra parecchio dolorante: Inzaghi prepara un cambio.

53' Radunovic! Il portiere serbo respinge lateralmente una conclusione di Strelec favorita da un traversone preciso di Cicerelli!

52' Cicerelli è a terra in seguito ad una torsione innaturale del ginocchio: i soccorsi entrano in campo per aiutarlo.

49' La Reggina è scesa in campo nel secondo tempo con un piglio diverso: gli uomini di Inzaghi sono più aggressivi e determinati a ricercare il gol che riapriprebbe i giochi.

46' Doppio cambio di Innzaghi nell'intervallo: fuori Canotto e Majer, dentro Strelec e Cicerelli.

50' Duplice fischio di Ayroldi: Reggina e Cagliari tornano negli spogliatoi tra i fischi dei tifosi amaranto. Ora l'intervallo e poi la ripresa del match.

48' Due giri di orologio al termine della prima frazione: il Cagliari conduce con merito per 2-0 grazie alla doppietta di Lapadula.

45' Cinque minuti di recupero.

43' Lapadula spiazza Colombi firmando la propria doppietta ed il quattordicesimo gol in campionato. 2-0 per il Cagliari.

41'       Il direttore di gara viene richiamato al monitor per rivedere l'azione, dopodiché decide di concedere il rigore ai sardi ammonendo Camporese di conseguenza.

39' Azzi calcia in porta colpendo il braccio largo di Camporese, Ayroldi decide di far continuare a giocare ma l'episodio sarà valutato dal VAR.

36' Ayroldi decide che il braccio del difensore si trovava attaccato al corpo. Niente rigore dunque, si rimane sull'1-0 per i sardi.

35' Check del VAR in corso per un presunto fallo di mano di Gagliolo in area amaranto.

32' Nandez soffia il pallone a Menez poco prima della metà campo e subisce anche fallo dal francese: punizione per il Cagliari.

29' La Reggina riparte da dietro uscendo in bello stile col pallone tra i piedi, il Cagliari attende  nella propria metà campo.

26' Ancora Reggina! Azione fotocopia rispetto alla precedente con l'aggiunta del un colpo di testa largo di Canotto. L'azione era comunque macchiata da fuorigioco, punizione per il Cagliari.

24' Fabbian sfiora l'1-0! Rivas pennella un pallone d'oro dentro l'area piccola e Fabbian conclude di testa mancando la porta di centimetri!

21' Prelec sfrutta un momento di confusione in area avversaria per calciare verso Colombi trovando la respinta della difesa. Angolo.

18' Momento di pressione della Reggina: gli amaranto guadagnano un calcio d'angolo e portano su i saltatori.

16' Lapadula si divora il 2-0! Il nove del Cagliari colpisce di testa a botta sicura da posizione favorevole ma non inquadra la porta di poco! Che chance per il raddoppio rossoblù!

13' Canotto! La Reggina rischia di pareggiare immediatamente con una conclusione nata dall'asse Di Chiara-Canotto che Radunovic disinnesca con i piedi! 

12' CAGLIARI IN VANTAGGIO! LAPADULA! Azzi mette dentro l'area un pallone velenoso che il peruviano prima tocca e poi insacca rendendo inutile la respinta miracolosa di Colombi! Cagliari in vantaggio al Granillo! 

10' Il Cagliari tenta di passare per le fasce laterali ma finora la difesa di casa ha neutralizzato bene le offensive rossoblù.

7' Destro violento ma impreciso di Pierozzi, la traiettoria si spegne fuori dallo specchio della porta.

6' Pierozzi chiude in calcio d'angolo un'azione pericolosa condotta da Azzi: corner per il Cagliari.

5' La Reggina fraseggia cercando di non buttare via il pallone, il Cagliari invece tende a verticalizzare velocemente alzando il pallone.

2' Spunto personale di Rivas, Radunovic blocca il pallone senza affanni.

1' Partiti! Primo possesso del Cagliari.

Buon pomeriggio ai lettori da parte di Antonello Cossu e benvenuti alla cronaca testuale di Reggina-Cagliari, match valido pe la 30^ giornata del campionato di Serie B.

REGGINA-CAGLIARI: FORMAZIONI UFFICIALI

REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Di Chiara; Majer, Crisetig, Fabbian; Canotto, Ménez, Rivas. Allenatore Inzaghi.

CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic; Zappa, Dossena, Obert, Azzi; Nandez, Makoumbou, Lella; Mancosu; Prelec, Lapadula. Allenatore Ranieri.

REGGINA-CAGLIARI: LA VIGILIA DI CLAUDIO RANIERI

Il mister del Cagliari Claudio Ranieri ha presentato la gara di sabato in conferenza stampa.

Ecco le sue dichiarazioni:

“I fischi a fine primo tempo mi hanno fatto male, per due motivi: innanzitutto perché sin dal primo giorno ho chiesto l’aiuto di tutti, da solo non ce la faccio. Il nostro pubblico ci deve dare una mano soprattutto quando le cose vanno male. In realtà poi sono andato ad analizzare la partita punto per punto e le cose non stavano andando male. 

Nel primo tempo l’Ascoli ha fatto il primo tiro in porta al 15’; al 18’ hanno fatto gol. Da quel momento sino all’infortunio di Luvumbo non ci abbiamo capito più nulla, vero, ma comunque in quel lasso di tempo abbiamo rischiato solo su un calcio d’angolo. Avevamo iniziato bene, con diverse occasioni da gol. Subita la rete, la fretta di recuperare ci ha portati a sbagliare anche le cose più semplici. È in quei momenti però che la squadra va aiutata. Il pubblico paga il biglietto, è un suo diritto fischiare: ma se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo dobbiamo restare tutti uniti. I tifosi sono il nostro sangue.

Il sistema di gioco per me varia a seconda dei calciatori che ho a disposizione e del loro stato di forma. Mancosu sta rientrando al top. Falco? Sta iniziando a muoversi bene, ha tanta qualità, può giocare anche sulla trequarti. Azzi è entrato molto concentrato contro l’Ascoli, si sta applicando, sa che deve migliorare. 

Deiola può essere impiegato sia davanti alla difesa che da interno di centrocampo: ha capacità di inserimento, colpo di testa e un buon tiro, sta recuperando. Non partirà con noi Luvumbo, ha ancora bisogno di tempo per smaltire l’affaticamento.

Reggina?  Sarà una gara difficile: la Reggina in casa su 14 gare ne ha vinte 7 e pareggiate 2, fanno tanti gol, hanno ottimi calciatori. Inzaghi è stato un grandissimo attaccante per cui fa giocare le sue squadre all’attacco. 

Troveremo uno stadio pieno, il pubblico soffierà a favore della propria squadra: noi siamo pronti, dobbiamo ripetere la prestazione di venerdì scorso senza però i tempi morti. Andremo là con grande rispetto e consapevolezza che dovremo fare una grandissima partita.

Lapadula è un po’ l’anima di questo Cagliari, è un trascinatore, non ci sta mai a perdere. Sta mantenendo alta la percentuale realizzativa, segnando anche di testa: dobbiamo continuare a supportarlo come stiamo facendo. Lui si sta applicando tantissimo. Mi dispiace non aver a disposizione anche Pavoletti.

In squadra abbiamo tanti leader, dovendo fare un nome dico Viola: ora non stava giocando, ma dentro lo spogliatoio è un ragazzo sempre positivo, intelligente, davvero in gamba. Mi auguro di averlo a completa disposizione al più presto. Intanto oggi ha ricominciato ad allenarsi con noi e lo convocherò per sabato.

Siamo andati più volte vicini alla vittoria in trasferta: dico sempre che quando uno è vicino all’obiettivo, deve continuare ad insistere con caparbietà, perché alla fine il risultato arriva. Questo è il momento: mancano nove gare alla fine, il campionato non ti aspetta.

In sala stampa oggi abbiamo delle uova di Pasqua, il Cagliari con La pavoncella ha aderito al progetto sociale “Musica e Lettura… Siamo parte della cura” a favore dell’ospedale Microcitemico di Cagliari. Il Cagliari è vicino ai bambini. Una parte del ricavato delle vendite delle uova verrà devoluto al progetto”.

REGGINA-CAGLIARI: LA DESIGNAZIONE ARBITRALE