Il Cagliari cerca punti e continuità. Dopo la sosta di campionato, domani i rossoblù giocheranno in Friuli contro l'Udinese. Una gara non semplice, una gara che dovrà dare certezze e punti.

Alle 13, Lopez incontrerà la stampa non in quel di Asseminello ma presso lo Store del Largo Carlo Felice. Seguiremo il tutto in diretta grazie alla nostra inviata Alexandra Atzori.

Amici sportivi buongiorno, un saluto da Alexandra Atzori. Tra poco avrà inizio la conferenza stampa di Diego Lopez.

Ancora pochi minuti e si inizia.

Ore 13:15, siamo ancora in attesa.

Ecco il mister, si inizia, ecco le sue dichiarazioni

Dovremo guardare poco l' avversario e voglio guardare a noi,  senza pensare agli altri.  Dobbiamo migliorare e capire se siamo in grado di giocare come Benevento  e Verona, di capire se possiamo vincere.  Dobbiamo capire se abbiamo imparato la lezione di Torino, la cosa fondamentale è fare punti perché accrescerebbe la nostra autostima.  Abbiamo avuto tempo per lavorare e credo molto nella "testa".

Contro la Lazio e il Torino abbiamo avuto dei segnali: contro la Lazio  ho avuto segnali positivi e l'ho fatto capire ai ragazzi.  Abbiamo avuto la prima occasione da gol e abbiamo giocato bene.  A Torino abbiamo sbagliato la mentalità.  Sappiamo che troveremo  una buona squadra,  con buona qualità, ma dobbiamo arrivare a giocare bene ovunque.

Non credo che questa squadra soffra di mal di trasferta ma dobbiamo arrivare a giocare allo stesso modo in casa e fuori,  a prescindere da chi abbiamo di fronte, come anche gli under 17, che abbiamo affrontato per un motivo specifico che non vi dico.  Dobbiamo avere la giusta mentalità e vedremo se riusciremo a farlo già da domani.

Il fatto che subiamo nei primi 15 minuti significa che dobbiamo migliorare.  In queste due settimane abbiamo lavorato tanto sul campo e dobbiamo imparare a tenere alta l'attenzione  dal primo all'ultimo minuto.  Dobbiamo guardare a noi e alla nostra squadra.  Domani vogliamo vincere,  però poi dipende come sta andando la partita: se stiamo perdendo e pareggiamo all'ultimo sarebbe un buon pareggio.  Contro il Verona abbiamo sofferto troppo.

Voglio avere tanti giocatori disponibili, voglio che i ragazzi mi mettano in difficoltà. Non voglio fare scelte facile,  perché  uno si allena a due all'ora e l'altro a mille.  Ma voglio che i ragazzi diano il 100% e mi mettano in difficoltà.

Tre nomi: Rafael, Andreolli e Ionita partono titolari.

Melchiorri?  Sta migliorando molto e lo abbiamo visto giovedì, ma è difficile farlo giocare sul sintetico. Naturalmente  non può  partire dal primo minuto ma sono contento che si stia riprendendo bene.

Le gare con le nostre  squadre minori ci servono per provare situazioni varie e per allenarci a fare gol.

Cossu davanti alla difesa?  Sappiamo che ha una certa età  ma sta bene,  è un ruolo che ha già  fatto con me. Da  Farias pretendo di più,  così  come da Pavoletti, Sau  e tutti gli attaccanti.  Sappiamo che possono dare tutti molto di più. Quando hanno esonerato Rastelli ho detto ai ragazzi che la colpa del basso rendimento  della squadra non era solo dell'allenatore ma di tutta la squadra.  Quindi voglio miglioramenti da tutti.

Nel modulo che stiamo usando ora i "quinti" sono importanti e non devono pensare solo ad attaccare. L'Udinese è una squadra forte, ma  rispetto all'anno scorso mancano Thereau e Zapata.  In caso di rigore tirerà chi se la sentirà, io non mi metto in mezzo. Ovviamente  se se la sente Ceppitelli gli dico io di no(ride). Barella e Romagna hanno giocato con l'Under21 ma non ne hanno risentito.

Ho parlato con vdw e gli ho detto che si deve rimettere  a posto fisicamente. Si sta allenando da 2/3 settimane con noi ma vale il discorso che ho fatto per Melchiorri. Per ora non possiamo fare paragoni con Faragò ma avrà  anche lui la sua possibilità.